Nomine Rai, trovato l’accordo: Salini Ad e Foa presidente

di Redazione

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Nomine Rai, trovato l’accordo: Salini Ad e Foa presidente

| venerdì 27 Luglio 2018 - 15:08

Il governo ha raggiunto l’accordo sulle nomine dell’Amministratore delegato e del Presidente della Rai. Nominato Fabrizio Salini come Ad e Marcello Foa come consigliere d’amministrazione. “Oggi diamo il via a una rivoluzione culturale” ha detto il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, al termine del Consiglio dei ministri. Sarà Foa il nuovo presidente, “Ora ci liberiamo dei raccomandati e dei parassiti ” ha aggiunto.

“In ottemperanza alle disposizioni di legge e di statuto e a completamento delle designazioni già effettuate dal Parlamento e dall’azienda, per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Rai il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, ha proposto al Consiglio dei Ministri i seguenti nominativi: Fabrizio Salini, indicandolo per la carica di amministratore delegato, e Marcello Foa per la carica di consigliere di amministrazione”. Si legge in una nota del Ministero dell’Economia.

Foa: “Sono orgoglioso per la nomina”

Il neopresidente della Rai, Marcello Foa, esprime tutta la sua emozione per la nomina in un post su facebook. ‘‘Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente Rai, che è giunta inaspettata nell’arco di pochissime ore – scrive – . Ringrazio di cuore il primo ministro Giuseppe Conte, i vice premier Matteo Salvini e Luigi di Maio, il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’economia Giovanni Tria per la fiducia accordatami”. ”Mi impegno sin d’ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani”. 

”Sin dai tempi del mio maestro Indro Montanelli – aggiunge Marcello Foa -, mi sono impegnato per un giornalismo intellettualmente onesto e indipendente e da oggi rinnovo questo impegno morale nei confronti dei giornalisti e di tutti i collaboratori della Rai”. ”Grazie di cuore al Gruppo Corriere del Ticino – conclude – per questi splendidi anni trascorsi assieme. È stato un onore, lascio con commozione una squadra meravigliosa”.

Nomine Rai, trovato l’accordo: Salini Ad e Foa presidente

Secondo quanto si apprende da alcune fonti della maggioranza non confermate dall’esecutivo, prima del Consiglio dei ministri, si sarebbe tenuto un vertice a quattro tra il premier Giuseppe Conte, i due vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini insieme al ministro dell’Economia, Giovanni Tria.

“Per la Rai abbiamo fatto le nostre scelte. Con Fabrizio Salini e Marcello Foa garantiamo il rilancio della principale industria culturale del Paese“. Lo scrive il premier Giuseppe Conte su twitter.

 Il Partito Democratico, però, non sembra condividere le scelte del governo per il timone della Rai. È stato molto duro infatti il commento di Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai e deputato del Pd: “Nessuna nomina di garanzia: Salvini e Di Maio vanno contro la legge e militarizzano la Rai con una spartizione senza precedenti. Tria e Conte non pervenuti. Il Pd voterà contro e farà battaglia dura con tutti i mezzi disponibili per difendere l’indipendenza dell’informazione”. Secondo Anzaldi, “Foa è un fedelissimo di Salvini mentre Salini è stato l’ad de La7 nel momento in cui la tv di Cairo si è trasformata in un lungo talk show filo M5s contro Renzi e il Pd. Vogliono asservire il servizio pubblico alla loro lottizzazione selvaggia“.

Il nuovo Consiglio di amministrazione Rai

Con le nuove cariche assegnate si completa il consiglio d’amministrazione della Rai. Tra gli altri, sono presenti i quattro consiglieri eletti dal Parlamento, ovvero Igor De Biasio indicato dalla Lega, Rita Borioni dal Pd, Beatrice Coletti espressa dal M5S tramite votazione sulla piattaforma Rousseau e Gianpaolo Rossi candidato da Forza Italia. I dipendenti Rai hanno votato per la prima volta il settimo consigliere, si tratta del tecnico di produzione Riccardo Laganà, 43 anni e fondatore di IndigneRai. 

Alle 16 del 27 luglio, l’assemblea dei soci Rai si è riunita per la ratifica della nomina del nuovo consiglio d’amministrazione. L’1 agosto alle 8:30 invece la commissione parlamentare di Vigilanza dovrà esprimere il suo parere vincolante a maggioranza di due terzi sul nuovo presidente Rai. 

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