“La lotta alla mafia e allo sfruttamento è una priorità mia e del governo. Useremo tutte le armi a disposizione per non far nuocere questi delinquenti”. Così il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha esordio al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza a Foggia dopo il drammatico incidente stradale di lunedì costato la vita a 12 persone.
Salvini ha quindi promesso: “Svuoteremo progressivamente i ghetti, non è possibile che in una società avanzata esistano dei ghetti. Si sta già lavorando e sono a disposizione alcuni milioni di euro per superare la fase emergenziale“. Salvini mette nel mirino anche i mafiosi: “Dobbiamo inoltre aggredire – ha aggiunto – i patrimoni dei mafiosi che campano con il caporalato“.
Salvini a Foggia contro il caporalato
“Questo è un problema di mafia – continua Salvini . A Foggia c’è una criminalità mafiosa che seguirò paese per paese. Una immigrazione fuori controllo aiuta la mafia, quindi aver ridotto gli sbarchi, sottrae manodopera alla criminalità organizzata”.
Il vicepremier quindi chiosa lanciando un messaggio di sostegno all’imprenditoria locale: “Non permetto che l’agricoltura italiana venga etichettata come fuorilegge perché pochi decidono di arricchirsi con illegalità. A Foggia la stragrande maggioranza degli imprenditori sono onesti“.
