I carabinieri hanno arrestato il 37enne Giovanni Giuseppe Rizzo, nato a Palazzo Adriano – in provincia di Palermo – e residente a Liegi, in Belgio, sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale con l’accusa di far parte di un’organizzazione criminale internazionale, che traffica in cocaina, composta da italiani e albanesi. Rizzo è stato fermato a Lercara Friddi e portato nel carcere di Termini Imerese.
Al momento del controllo l’uomo sin da subito si mostrava insofferente ed impacciato, particolare che non sfuggiva ai carabinieri, che hanno effettuato un controllo più approfondito con l’ausilio della banca dati delle forze di polizia e così hanno scoperto che a suo carico pendeva un mandato di arresto europeo, emesso a maggio 2018 dal Tribunal de Première Instance de Liège (Belgio).
Il 37enne è ritenuto responsabile di avere fatto parte di un’organizzazione criminale internazionale, dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina. In particolare, Rizzo, considerato membro particolarmente attivo dell’organizzazione, composta da italiani e albanesi, avrebbe avuto il compito di mettere in contatto gli acquirenti locali con gli spacciatori albanesi.
I fatti in contestazione si sarebbero verificati nei centri di Saint-Nicolas, Liegi e Seraing, nel periodo compreso tra i mesi di settembre e novembre 2017. L’arrestato, è stato condotto presso la casa circondariale “A. Burrafato” di Termini Imerese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Belga che ha emesso il provvedimento restrittivo.