Allarme viadotti su A24 e A25, Toninelli: “Limitare i mezzi pesanti”

di Redazione

» Abruzzo » Allarme viadotti su A24 e A25, Toninelli: “Limitare i mezzi pesanti”

Allarme viadotti su A24 e A25, Toninelli: “Limitare i mezzi pesanti”

| giovedì 18 Ottobre 2018 - 16:49

“Particolare attenzione nella regolamentazione del transito dei veicoli pesanti, in particolare su 8 viadotti che, come dimostrato nelle verifiche di sicurezza, inducono sollecitazioni critiche specialmente agli impalcati e alle solette, sulla A24 e A25″. Lo si legge nella relazione firmata dal dirigente del Mit, Placido Migliorino, e consegnata al ministro Danilo Toninelli, e alle quattro prefetture abruzzesi, rivolte alla concessionaria Strada dei Parchi. 

“Il decadimento manutentivo riscontrato, associato all’incremento dei carichi di esercizio rispetto all’epoca di costruzione, è tale da non poter dimostrare il raggiungimento di adeguati standard di sicurezza con il regolare transito di circolazione”, ha dichiarato il ministro Toninelli al Question Time.

Nella relazione tecnica su legge che “è verosimile l’ipotesi che al primo maggio 2019 le autostrade A24 e A25 non saranno in regola”, con l’ obbligo di adeguare entro il 30 aprile le 54 gallerie, considerando che “l’esecuzione dei lavori non sia compatibile con il tempo residuo”. “In caso contrario potrebbe essere necessario interdire le tratte interessate da queste gallerie”.

Allarme viadotti su A24 e A25, interviene il MIT

“Le valutazioni tecniche sulle relazioni di Strada dei Parchi a seguito delle visite ispettive, non possono considerarsi esaustive della revisione proposta dal Consiglio superiore dei lavori pubblici – alla luce delle nuove norme tecniche emanate nella circolare dallo stesso Consiglio superiore nel 2018 (ndc) – ma solo preliminari per individuare eventuali interventi di mitigazione nelle more che sia esercitata la revisione tecnica complessiva di che trattasi, da eseguirsi a cura dei revisori nominati da codesta Direzione generale”. 

“Il sottoscritto non ha condiviso le conclusioni del concessionario secondo cui i viadotti possano ritenersi adeguatamente sicuri nei confronti delle azioni esterne e dei carichi permanenti. Al contrario, l’avanzato stato di degrado manutentivo riscontrato rendeva necessario un immediato intervento di ripristino e consolidamento delle strutture, oltre che un approfondimento di calcolo”, aggiunge Migliorino. 

I sopralluoghi, anche con l’utilizzo di droni, hanno interessato 87 opere, di cui due con frane, dei 339 viadotti delle A24 e A25 e sono stati effettuati tra il mese di settembre e ottobre. Il dirigente ritiene “parziali le metodiche dei controlli utilizzati da Sdp“.

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820