Le mani delle mafie sulle scommesse online, 68 arresti e un maxi sequestro

di Redazione

» Calabria » Le mani delle mafie sulle scommesse online, 68 arresti e un maxi sequestro

Le mani delle mafie sulle scommesse online, 68 arresti e un maxi sequestro

| mercoledì 14 Novembre 2018 - 07:17

Tre diverse indagini delle procure di Bari, Reggio Calabria e Catania sul controllo delle scommesse on line illecite da parte delle mafie ha portato a 68 arresti a al sequestro di beni per oltre un miliardo di euro. Le operazioni sono state coordinate dalla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. Il volume delle giocate, riguardanti eventi sportivi e non, scoperto dagli investigatori di Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri, è superiore ai 4,5 miliardi

I destinatari dei provvedimenti cautelari sono tutti importanti esponenti della criminalità organizzata pugliese, reggina e catanese, oltre a diversi imprenditori e prestanome. Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri stanno inoltre eseguendo una ottantina di perquisizioni in diverse città. I reati contestati, a vario titolo, vanno dall’associazione mafiosa al trasferimento fraudolento di valori, dal riciclaggio all’autoriclaggio, dall’illecita raccolta di scommesse on line alla fraudolenta sottrazione ai prelievi fiscali dei relativi guadagni. 

Scommesse online e mafia, 68 arresti e sequestri per un miliardo

Dalle indagini è emerso che i gruppi criminali “si erano spartiti e controllavano, con modalità mafiose, il mercato delle scommesse clandestine on line attraverso diverse piattaforme gestite dalle stesse organizzazioni“. Il denaro accumulato illegalmente, il cui percorso è stato monitorato dalla Guardia di Finanza, veniva poi reinvestito in patrimoni immobiliari e posizioni finanziarie all’estero intestati a persone, fondazioni e società, tutte ovviamente schermate grazie alla complicità di diversi prestanome.

Fondamentale la collaborazione di Eurojust e delle autorità giudiziarie di Austria, Svizzera, Regno Unito, Isola di Man, Paesi Bassi, Curacao, Serbia, Albania, Spagna e Malta. 

Mafie e scommesse online, le intercettazioni 

Le nuove mafie hanno bisogno di “quelli che cliccano, che movimentano” i soldi facendoli transitare da un Paese all’altro senza lasciar traccia delle transazioni online, non di quelli che fanno “bam bam“, cioè di quelli che sparano. A confermare il cambio di mentalità delle organizzazioni criminali è uno degli indagati intercettato dalla Guardia di Finanza mentre spiega quale sia la strategia giusta da attuare.

“Io cerco i nuovi adepti nelle migliori università mondiali – riporta la Guardia di Finanza – e tu vai ancora alla ricerca di quattro scemi in mezzo alla strada vanno a fare così: ‘bam bam!‘” “Io invece – aggiunge l’uomo – cerco quelli che fanno così: ‘pin pin!!’. che cliccano, quelli che cliccano e movimentano. È tutta una questione di indice, capito?”. 

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820