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Sanità, Aiop Sicilia e Ordine dei medici contro fuga di cervelli

 

Il miglioramento dei servizi sanitari, le attività di ricerca e formazione finalizzati all’orientamento dei giovani sono alcuni dei punti del protocollo d’intesa tra Aiop Sicilia e Ordine dei Medici, firmato oggi dai rispettivi presidenti, Marco Ferlazzo e Toti Amato.

L’accordo prevede tra le altre cose, progetti di ricerca con riferimento all’anticorruzione, al diritto ed all’economia e al management con un approccio olistico; iniziative che favoriscono il dibattito tra gli esperti e professionisti della sanità su temi scientifici, giuridici ed economici attraverso l’organizzazione di seminari, workshop e convegni; progetti condivisi con Università e centri di ricerca finalizzati anche a realizzare master, dottorati di ricerca e altre iniziative di alta formazione.

“La nostra sanità è un patrimonio che va non solo tutelato, ma arricchito costantemente di conoscenza e di nuove competenze per rispondere realmente ai bisogni di salute. Questo protocollo – ha detto il presidente dei medici siciliani Amato – avvia una collaborazione per fare rete tra pubblico e privato, mettendo a valore le rispettive conoscenze e abilità”

“Il protocollo d’intesa segna l’avvio di un’importante collaborazione nel mondo della Sanità – spiega il presidente di Aiop Sicilia Marco Ferlazzo – e ha come obiettivo, attraverso la formazione e il miglioramento della qualità dei servizi, anche di porre un argine alla cosiddetta fuga di cervelli. Aiop Sicilia rappresenta 54 strutture con 4.362 posti letto e 6906 unità di forza lavoro. Le strutture private nel 2017 hanno erogato 187.394 prestazioni, nei diversi setting assistenziali (ordinario, Day Hospital e Day service), rappresentando il 23,2% del totale delle prestazioni ospedaliere erogate nell’Isola (prestazioni totali  807.316, fonte PROD). L’ospedalità privata, nonostante incida per circa il 12% sul totale della spesa regionale, eroga ben il 23,2% del totale delle prestazioni ospedaliere dell’intera Sicilia. Inoltre le case di cura assicurano alle 389.000 impegnative raccolte nel 2017, presso le proprie strutture accreditate, ben 1.066.000 prestazioni ambulatoriali ai cittadini siciliani. L’ospedalità privata, in accordo con l’Ordine dei Medici,  ha deciso di aprire questa realtà alla formazione dei siciliani con l’obiettivo di offrire una Sanità sempre più di qualità”.
A guidare tutte le iniziative messe in campo su proposta del comitato scientifico e vigilare sul rispetto delle finalità istituzionali del protocollo sarà il consiglio direttivo, composto dai legali rappresenti pro tempere di Aiop Sicilia e Omceo, ovvero i presidenti Ferlazzo e Amato.

 

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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