Sicilia, revocata scorta a imprenditore Vincenzo Conticello

di Redazione

» Cronaca » Sicilia, revocata scorta a imprenditore Vincenzo Conticello

Sicilia, revocata scorta a imprenditore Vincenzo Conticello

| martedì 18 Dicembre 2018 - 16:54

“Non sono più in pericolo e la mafia è stata sconfitta? Bene. Per festeggiare invito tutti il 27 dicembre alle 18 davanti all’antica focacceria San Francesco a Palermo”. Lo scrive in una nota l’imprenditore Vincenzo Conticello, l’ex titolare della storica focacceria nel cuore di Palermo che anni fa denunciò pubblicamente gli estorsori del pizzo. Conticello in aula indicò anche pubblicamente chi gli venne a chiedere il pizzo. Il ristoratore ha ricevuto nei giorni scorsi la comunicazione orale della scelta della revoca della scorta.

“Ho richiesto al comandante del Nucleo scorte di Roma se avesse un documento da notificarmi in modo da sapere chi ringraziare per questa grande vittoria sulla mafia e per la responsabile scelta – denuncia Conticello -. Mi ha detto di non aver alcun documento da notificarmi. Solamente una comunicazione verbale. Il 4 agosto scorso sempre in modo verbale, mi era stata già revocata la scorta a Palermo. Da quel momento ho più volte scritto e telefonato al ministro Salvini e al vice ministro dell’Interno Gaetti, ai questori e ai prefetti per richiedere un incontro. Nessuna risposta. Eppure quando decisi di denunciare i mafiosi della cosca del quartiere Kalsa di Palermo, lo Stato (oltre a rispondere immediatamente alle mie chiamate) mi chiese di compilare e firmare decine di carte”.

“Fino a mettere in pieno rischio di morte la vita dei miei familiari e mia il giorno in cui riconobbi alla sbarra 3 dei 5 mafiosi che intendevano uccidermi se non mi fossi piegato alle loro volontà – dice ancora Vincenzo Conticello -. Gli arresti avvennero nel marzo 2006. Da allora con decreto notificato e firmato dal Sottosegretario Mantovano ebbi sempre la scorta (durante tutto il periodo di detenzione degli esponenti di cosa nostra coinvolti) e fui inserito nel programma di misure speciali per i testimoni di Giustizia”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820