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Dormire male aumenta il dolore, ecco perché accade

Un buon sonno può aiutare a sopportare i momenti di profondo dolore fisico. Secondo una ricerca della University of California, Berkeley, pubblicata sul Journal of Neuroscience , il sonno infatti può essere un ottimo analgesico naturale in grado di permettere di superare anche le degenze ospedaliere, ad esempio dopo un intervento chirurgico.

Quando si dorme male infatti si riduce l’effetto degli antidolorifici e aumenta la percezione del dolore. Gli studiosi sono arrivati a questa conclusione eseguendo dei test su 25 individui sani analizzati dopo una notte di sonno pieno.

Test del sonno e sensibilità al dolore

I ricercatori hanno misurato la soglia di sopportazione del dolore con stimoli caldi applicati sulle loro gambe. Nella fase successiva è stato chiesto agli stessi soggetti di dormire poco. Esposti agli stessi stimoli dolorosi, i volontari hanno manifestato una minore sopportazione minore e accusavano fastidio persino a temperature più basse.

Durante il test inoltre i soggetti sono stati sottoposti a risonanza magnetica. Dall’osservazione del comportamento del loro cervello è emerso che il sistema di produzione degli analgesici naturali del corpo lavora meno dopo una notte dal sonno disturbato

A confermare le evidenze scientifiche un sondaggio somministrato a più di 230 individui.

Redazione

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