Categorie: CronacaSicilia

Sicilia, la Giunta ratifica il nuovo contratto di lavoro per i dipendenti regionali

Si è riunita ieri sera la Giunta della Regione Siciliana. Durante l’incontro il governo Musumeci ha ratificato il nuovo Contratto di lavoro per i dipendenti del comparto della Regione Siciliana.

La Sicilia sempre più protagonista di nuove iniziative sia a livello nazionale che internazionale. Il Governo Musumeci ha anche approvato lo schema del Protocollo d’intesa che permetterà all’Isola di entrare a far parte della “Ciclovia della Magna Grecia“. Inoltre, sono isolani i cinque finalisti, in cinque categorie, della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, che si svolgerà a Roma il 6 marzo al ministero dell’Ambiente.

Sicilia, la Giunta ratifica il nuovo contratto di lavoro per i dipendenti regionali

Un lungo iter, quello che ha portato al nuovo contratto di lavoro per i dipendenti della Regione Siciliana. Il documento era stato sottoscritto qualche settimana fa dall’Aran e dalla quasi totalità dei sindacati, a seguito di una lunga e proficua contrattazione. Adesso, l’ultimo passaggio sarà quello della registrazione da parte della Corte dei conti.

Soddisfatto il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci. “Un altro passo avanti – ha detto – per l’effettiva applicazione. A oltre dieci anni dall’ultimo rinnovo, i dipendenti regionali avevano il diritto di vedersi applicare un nuovo contratto di lavoro, come nelle altre Regioni italiane. Per questo motivo, fin dal nostro insediamento, abbiamo accantonato le risorse necessarie e impartito le direttive all’Aran perché si arrivasse il prima possibile al risultato finale, restituendo così valore all’impegno dei lavoratori”.

Cicloturismo, la Sicilia entra nel circuito della “Magna Grecia”

La Sicilia entra a far parte della “Ciclovia della Magna Grecia”, un percorso turistico dedicato agli amanti della bicicletta che attraverserà Basilicata e Calabria per concludersi a Pozzallo, nel Ragusano. Il governo Musumeci ha approvato lo schema del Protocollo d’intesa, dando mandato al dirigente generale delle Infrastrutture Fulvio Bellomo di siglarlo, al pari delle altre due Regioni. A finanziare lo studio di fattibilità tecnico-economico sarà il ministero delle Infrastrutture con oltre sedici milioni e seicentomila euro. L’itinerario nel territorio dell’Isola si svilupperà lungo la dorsale jonica per una lunghezza complessiva di 220 chilometri.

“Si tratta – afferma il presidente Nello Musumeci – di un grande progetto che potrà avere un importante ruolo di promozione del nostro patrimonio storico, culturale e naturalistico. Ogni tappa, ogni sentiero, ogni tracciato sarà pensato per appagare l’interesse e la curiosità dei cicloamatori e dar loro la possibilità di gustare fino in fondo alcuni dei posti più belli e suggestivi della nostra Isola. Per il turismo che ama pedalare sulle due ruote, e che è in costante crescita, rappresenterà sicuramente una straordinaria occasione per scegliere la Sicilia come meta”.

Da Messina a Pozzallo, dovrebbero essere circa 30 i centri attraversati dal percorso. “Prima di definirlo – spiega l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone – ci confronteremo con i territori, le associazioni di categoria, ma anche le Università e, più in generale, tutti gli altri soggetti portatori di interesse”.

Entro il 31 dicembre del 2020 dovrà essere pronta la progettazione preliminare con la relativa stima dei costi. La “Ciclovia della Magna Grecia” rientra nel quadro del sistema nazionale delle ciclovie turistiche disciplinato dal decreto ministeriale del 29 novembre scorso ed è integrata con la rete ciclabile europea denominata “Eurovelo” e con quella nazionale denominata “Bicitalia”.

Rifiuti, la Sicilia protagonista alla “Settimana europea”

Sicilia sempre più protagonista a livello nazionale ed europeo sul tema del riciclo e del rispetto ambientale. Sono isolani, infatti, cinque finalisti, in cinque categorie, della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, che si svolgerà a Roma il 6 marzo al ministero dell’Ambiente.

Per la sezione “Scuole” è stata selezionata l’azione coordinata dal dipartimento Acqua e rifiuti e dall’insegnante Gabriella Barchitta: “Ambasciatori ambientali per la Serr”. Per le imprese, alla fase conclusiva è stata ammessa la Kalat ambiente Srr, con “Dove lo butto: impariamo a scuola”, di Grammichele, nel Catanese. Per la categoria “Pubbliche amministrazioni” in finale è la Città metropolitana di Catania con “Carovana Catania pulita”.

Per il settore riservato alle associazioni, invece, con il progetto “Dal cassetto al riciclo perfetto” partecipa la Eticologica di Marsala, in provincia di Trapani. Infine, il Comitato mamme in comune con “Ric-conosciamo il rifiuto” di Paternò, nel territorio etneo, concorre per la categoria “Cittadini”.

“Ancora una volta – evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – viene riconosciuto lo straordinario processo di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente in atto in Sicilia. Sempre più cittadini, e in particolare le fasce più giovani, stanno maturando la consapevolezza che un mondo più pulito passa inevitabilmente attraverso l’acquisizione di quella consapevolezza votata alla cultura e al rispetto ambientale”.

Già lo scorso anno l’azione #SiciliaPulita, coordinata dal dipartimento acqua e rifiuti ha vinto il primo premio nazionale facendo balzare, in positivo, la Regione Siciliana agli onori della cronaca ambientale in Italia. Traguardo che è stato anche salutato con l’ammissione della Sicilia nel board nazionale promotore della #Serr, (composto da ministero dell’Ambiente, Utilitalia già Federambiente, Anci, Città metropolitana di Torino, Città metropolitana di Roma capitale, Legambiente, Aica, Erica ed Eco dalle città).

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: cicloturismoContratto lavoro regionaligovernoMagna GreciamusumeciRegionerifiutiSicilia