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I deputati del Pdl non pagano i Tfr|Il giudice decide per il pignoramento

 Guai in casa Pdl: se non pagheranno al personale le quote di Tfr non versate, alcuni deputati regionali del Popolo delle Libertà rischiano il pignoramento delle indennità parlamentari. A deciderlo oggi il giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Palermo: respinta la richiesta di sospensione del decreto ingiuntivo emesso in favore di 11 lavoratori e proposta con opposizione anche dal senatore Francesco Scoma, quando era capogruppo pidiellino all’Ars.

A metà luglio il tribunale aveva firmato undici decreti ingiuntivi immediatamente esecutivi nei confronti di undici parlamentari, con l’aggiunta di un dodicesimo decreto ad agosto: i dipendenti dopo aver chiesto i propri Trattamenti di fine rapporto relativi alla passata legislatura non hanno mai ottenuto il compenso che spettava e quindi avevano adito a via legali. La somma complessiva da risarcire per i deputati siciliani Pdl é di circa 300 mila euro.

Nell’accogliere le ragioni dei dipendenti, il giudice ha confermato la solidarietà passiva tra il senatore Scoma e il gruppo del Pdl. Adesso, i creditori valuteranno se dare il via ai pignoramenti di parte delle indennità dei deputati in carica la scorsa legislatura e rieletti o attendere il loro spontaneo pagamento.

Alessia Bellomo

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Alessia Bellomo
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