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Fondi Ue, l’Italia supera di 4 punti il target nazionale

L’Italia supera il proprio target nazionale di 4 punti e certifica la spesa certificata presentata il 31 ottobre dall’Italia a Bruxelles nell’attuazione dei programmi finanziati dai fondi comunitari al 47,5% della dotazione totale, superando di 4 punti il target nazionale: lo rende noto il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica.

Rispetto ai dati del 31 maggio scorso, informa il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica, “si nota un miglioramento che, per quanto non particolarmente significativo, è in linea con la serie storica della spesa certificata dall’Italia alla Commissione europea. Proprio per incrementare le performance dei programmi italiani, nel mese di aprile sono state decise ulteriori misure di accelerazione“.

Come per le precedenti scadenze, viene sottolineato, “permangono importanti differenze tra il Nord e il Sud (ma anche all’interno delle due grandi aree): le Regioni più sviluppate raggiungono il 57,1% della spesa certificata, mentre le Regioni meno sviluppate si fermano al 43,1%, anche se per queste ultime è necessario tener conto della presenza di significative opere infrastrutturali che richiedono tempi di attuazione più lunghi”.

Analizzando il dettaglio dei 52 programmi emerge che l’ammontare delle spese certificate ha superato il target in 41 casi, è rimasto entro la soglia di tolleranza in 4 casi, non ha raggiunto il livello minimo in 7 casi: i due programmi interregionali Attrattori ed Energie, i programmi regionali Fesr Lazio, Piemonte, Sardegna e Umbria, i programmi regionali Fse della Val d’Aosta.

La prossima scadenza è fissata al 31 dicembre prossimo quando, per i programmi operativi che non avessero raggiunto i target comunitari, scatterà l’effettivo disimpegno automatico delle risorse. Su indicazione del ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, il Dps “è impegnato a mettere in atto tutti gli interventi a supporto delle amministrazioni titolari dei programmi che si rendessero necessari per evitare la perdita di risorse”.

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Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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