Categorie: Cronaca

La tomba segreta del generale Priebke

“Non c’è ancora l’erba sulla terra smossa dell’ultima tomba”. Si apre così l’esclusiva de quotidiano la Repubblica, a firma del direttore Ezio Mauro, che svela il luogo in cui il boia Erich Priebke ha trovato una sepoltura: nel cimitero di un carcere italiano, “unico pezzo di terra dove la morte dell’ex generale delle SS può tornare a essere morte e non simbologia nazista”.

La bara con la salma di Priebke era rimasta per giorni dentro a un hangar militare a Pratica di mare, fino a quando, alle 3.45 di una notte, è stata caricata su una station wagon anonima, “un carro funebre in incognito”, e trasportata in un luogo segreto, oggi svelato dal quotidiano. Solo una “croce di legno smangiato piantata in mezzo alle sterpaglie” indica il luogo della sepoltura, “protetto da un recinto più grande, con cancelli, riflettori, inferriate e chiavistelli”.

“Nessun vuole la salma del boia – scrive Mauro. – È morto a cento anni, senza pentirsi, senza mai chiedere perdono, anzi rivendicando il suo antisemitismo, negando le camere a gas, banalizzando i numeri tremendi dell’eccidio alle Fosse Ardeatine, rilanciando quel peccato tipicamente europeo (ma non solo) dell’obbedienza agli ordini ricevuti”.

È per evitare che la tomba del generale diventi un sacrario nazista (oltre che un obiettivo per anti-fascisti violenti) che l’unità di crisi del Governo italiano sceglie la procedura segreta. E il camposanto di un carcere. Inaccessibile. “Dietro a quel cancello di ferro arrugginito – conclude Mauro – è finito il nostro Novecento, lunghissimo e ancora capace di far paura. In un carcere e in gran segreto, quasi come se dovesse essere protetto da se stesso”, nel luogo dove solitamente si sconta la pena, dopo la condanna.

Maria Teresa Camarda

Condividi
Pubblicato da
Maria Teresa Camarda
Tags: chi era erich priebkedove è la tomba di priebke la repubblicadove è sepolto erich priebkeerich priebkepriebke sepolto in un carcere italianotomba di erich priebke