La Polizia, con la collaborazione di alcuni big del web, ha dato vita alla campagna di comunicazione “Una vita da Social”. L’intento è quello di educare i giovani alla navigazione su internet, facendo comprendere i potenziali rischi che si nascondono dietro l’immenso mondo del world wide web, con una particolare attenzione verso i social network.
“Questo progetto è pensato e voluto per i più giovani, perché vogliamo che internet possa essere vissuto da tutti, a partire dai banchi di scuola, come un’opportunità e non come un pericolo” ha dichiarato Alessandro Pansa, Capo della Polizia.
La campagna, che prevede 33 tappe in tutta Italia consultabili sull’omonima pagina Facebook ufficiale, avrà vita dentro un apposito tir trasformato per l’occasione in un’aula multimediale, dove i 150 mila tra giovani e genitori previsti, potranno discutere, assieme a esperti del settore, del mondo del web in tutte le sue sfaccettature. L’obbiettivo è ovviamente quello di mettere al riparo i ragazzi dai pericoli di internet, soprattutto a fronte dei recenti casi di suicidi causati dal cyberbullismo.
Tra le aziende che collaboreranno vi sono Facebook, Google, Youtube, Microsoft e tanti altri, dai principali operatori telefonici italiani al portale Skuola.net.
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