Categorie: Cronaca

“Le fratture non sono dovute a una malattia genetica” | La perizia sul piccolo Giorgio, ricoverato ad agosto e tolto ai genitori

Le fratture del piccolo Giorgio, nome di fantasia del neonato di tre mesi ricoverato a Palermo ad agosto per le sue gravissime condizioni di salute, non erano dovute a una malattia genetica. La perizia disposta dal pm Carlo Lenzi si inserisce nelle indagini per scoprire cosa è successo al neonato: ad essere indagati sono proprio i genitori del bambino, che ha rischiato la vita a causa delle fratture.

Era il 16 agosto quando il piccolo arrivò all’ospedale Dei Bambini Di Cristina con fratture multiple alla testa, alle gambe e alle braccia. I genitori raccontarono ai medici che Giorgio stava tentando di gattonare quando era caduto. Una versione che non ha mai convinto i medici che hanno accusato la coppia: madre e padre hanno sempre respinto le accuse, puntando il dito contro i medici.

Secondo i due il bambino infatti doveva essere visto da un genetista per stabilire una malattia genetiche che poteva aver provocato quelle fratture. La perizia adesso dice ufficialmente di no alla coppia, cui era già stata tolta la patria potestà dal Tribunale dei minori. Il bimbo adesso è in lista d’attesa per essere adottato: si trova in una struttura attrezzata con un supporto infermieristico adeguato.

Alessia Bellomo

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Alessia Bellomo
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