Categorie: CostumeTecnologia

Microsoft conserverà i dati degli utenti non americani in server fuori dagli Usa

Microsoft conserverà i dati personali dei clienti non americani su server fuori dagli Stati Uniti. Il capo dell’ufficio legale dell’azienda creata da Bill Gates, ha spiegato come la scelta sia stata presa in seguito allo scandalo Nsa. Il governo degli Usa aveva effettuato controlli sui dati degli utenti microsoft brasiliani ed europei, creando quello che è poi passato alle cronache come scandalo Datagate. “I nostri utenti – spiega Brad Smith, capo dell’ufficio legale – devono avere la possibilità di sapere se i loro dati personali sono soggetti alle leggi e al controllo di altri stati e devono avere la capacità di fare una scelta consapevole sapendo dove risiedono le loro informazioni”.

In controtendenza rispetto agli altri giganti del web la scelta della società di Redmond. Tutti i protagonisti del mondo della tecnologia sostenfono che spostare i dati nei singoli Stati e sottoporli alla legge locale potrebbe generare un caos di proporzioni enormi. Le associazioni che si battono per la tutela della privacy sono molto contente per la scelta di Microsoft.  “La nostra intera industria è preoccupata che certi clienti fuori dagli Stati Uniti abbiano meno fiducia con i servizi online americani”, ha spiegato Smith.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: clientecolossodato personaleFinancial TimesGates BillMicrosoftscelta