Una malattia rarissima, gli alti costi delle cure, l’appello disperato di un marito: questa è la storia di una coppia del ragusano, Giuseppe Spadaro e Mariella Russo, ventottenne ragusana affetta da Mcs, sensibilità chimica multipla.
La donna è ricoverata nell’ospedale Breakspeare a Londra e rischia, qualora la famiglia non riesca a trovare i fondi per saldare il ricovero, che non le vengano dati i vaccini, fondamentali per continuare a vivere. “È forse una colpa essere malati?”, dice Giuseppe Spadaro “Mia moglie rischia di morire perché non può sottoporsi più alle cure per gli alti costi delle prestazioni in un centro specializzato di Londra per combattere la Mcs, sensibilità chimica multipla, una malattia molto rara”.
“Non abbiamo più i soldi per mantenere queste costose cure – aggiunge il marito – Mi rivolgo ai rappresentanti dello Stato, alla politica, ai singoli cittadini. Pretendiamo troppo, chiedendo che il diritto alle cure di Mariella sia garantito dallo Stato? Abbiamo pagato, sino ad oggi, praticamente la metà di ogni ricovero (oltre 24 mila euro), per ben cinque degenze. Adesso non possiamo più e non sappiamo dove sbattere la testa”.
La Mcs, Multiple Chemical Sensitivy, è una patologia controversa: si tratta di una ipotetica malattia caratterizzata dalla impossibilità di una persona a tollerare un certo ambiente chimico o una sostanza, ma secondo alcuni scienziati non ha alcuna natura organica bensì si tratta di alcune sintomatologie psicosomatiche. In ogni caso si tratta di una patologia “ambientale” emergente e ancora poco conosciuta.
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mio marito anni fa a sofferto diciamo di questa malattia ha girato in lungo e in largo l'italia ma non riusciva a venirne fuori aveva sempre tosse e vomitava sempre anche se non c'erano odori particolari nessuno riusciva a capire cosa avesse.lo imbottivano di medicinali.senza nessun risultato ....poi il colmo ...è stato pure dal dottor Genovese cure costosissime.......anni di sofferenze e disperazione ma alla fine si è capito che tutto proveniva da forte stress e piano piano con la cura di un psichiatra in un paio di anni a risolto tutto. ..e tutto quel malessere ora fortunatamente e un ricordo lontano solo chi ha vissuto questo può capire
Anch'io 17 anni fa, al compimento di 50 anni ho iniziato a soffrire di disturbi molto strani e diversi con la conseguenza di una forte perdita di peso. Il mio medico ha attribuito il tutto ad un virus senza approfondire. Da solo ho trovato intolleranza al lattosio e ad atri alimenti: stavo meglio se non li assumevo. Un medico mi ha curato con PRAZEPAN per un paio di mesi e ho ridotto molto i disturbi: i dolori che anch'io provavo erano (e sono ancora) dovuti alla scarsa assimibilità di elementi quali il potassio.
Oggi 5 febbraio 2014 su rai 2 sono venuto a conoscenza delle condizioni di salute della Signora Mariella Russo.
Non trovando una mail diretta con la Signora, invito cortesemente Voi a trasmettere a lei quanto esporrò.
Vorrei segnalare che c'è il medico cardiologo israeliano Nader Butto, che è un eccezionale specialista nel riconoscere e rimuovere Cause ed Effetti conseguenti a Blocchi Energetici e che, inconsapevolmente provocano o favoriscono le più svariate patologie. Il metodo applicato dal dott. Butto non prevede l'assunzione di medicinali. So che, non esegue ufficialmente trattamenti in Italia, dove tiene corsi anche per medici italiani. Se mi è permesso consiglierei di contattarlo almeno per un colloquio, potrete rintracciare in internet il modo migliore per sentire un suo parere. Non tutte le patologie sono curabili con medicine e qualora lo fossero, curano gli effetti ma non le cause, io confido che il dott. Butto saprà individuare il motivo di questi blocchi. Per cortesia desidererei sapere se questo messaggio verrà portato a conoscenza della Signora Mariella e suo marito. Grazie Antonio Falciani - Bolzano
io sono affetto da Mcs di mentale non c è proprio niente,
chi ha riscontrato veramente questo problema non è pazzo,
ma scomodo per la società moderna, siamo persone speciali
dobbiamo, capire come controllare i nostri sensi non è un
cammino facile ma nemmeno impossibile,io sto vivendo una
vita quasi decente senza nessun aiuto medico, visto che
solo il nostro corpo può combattere questa " non considerata
malattia" se posso essere d'aiuto non esitate a contattarmi
non voglio nessun compenso. saluti roberto
ciao mi chiamo adriana e sono affetta da tre anni da questa malattia non posso piu lavorare e non vivo piu una decente vita nemmeno con la mia famiglia tu hai trovato qualche rimedio se puoi aiutami -grazie
Salve, da diversi anni sono sensibile agli agenti di origine petrolchimica. Dopo aver respirato queste sostanze sento dolore al torace, ai bronchi, alla schiena ed un sapore amare in bocca con relativa secchezza. Non si vive una vita normale, nemmeno in famiglia. Purtroppo ci si deve sempre allontanare dalle fonti di questi odori e si genera una grave condizione anche per chi mi sta vicino. Confido in un aiuto. Saluti.