Categorie: Economia

Confcommercio prevede una leggera ripresa | ma i consumi si sono arrestati

Per il 2014 le revisione per il Pil saranno al rialzo con un aumento percentuale dello 0,3 per cento. Le stime sono il risultato di uno studio effettuato dalla Confcommercio. Per il 2015, invece, la previsione è di una crescita dello 0,9 per cento. “I consumi – spiega Confcommercio – quest’anno saranno fermi e torneranno a crescere il prossimo anno”.

Secondo le stime dell’associazione dei commercianti se a maggio verranno erogate risorse, come annunciato da Matteo Renzi, per 12 miliardi netti il Prodotto interno lordo potrebbe aumentare ancora dello 0,3 per cento, facendo crescere la stima fino ad un + 0,8 per cento.

“Nonostante le prime misure annunciate dal governo nei giorni scorsi vadano nella giusta direzione – ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli – non c’è spazio per il facile ottimismo”. Il presidente di Confcommercio sottolinea “Sarà un anno di transizione in cui il paese è debole e va scongiurato il pericolo di una grave ricaduta”. Un risparmio da 82 miliardi ottenuto dal taglio della spesa pubblica, secondo Confindustria questo è possibile se si sarà in grado di livellare le differenze regionali. “Se l’output pubblico attualmente acquistato dai cittadini italiani di tutte le regioni fosse pagato ai costi unitari sostenuti dai cittadini lombardi  – si legge nello studio – si otterrebbe un risparmio di circa 82,3 miliardi. Il 43,3% per cento di queste inefficienze è attribuibile a Sicilia, Campania e Lazio”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: confocommerciofrenata dei consumipil 2014stime pil