Rafforzata la presenza di Eni in Kazakistan con la firma all’accordo strategico con la compagnia petrolifera del Paese eurasiatico KazMunayGas (Kmg). Le due multinazionali lavoreranno congiuntamente per sviluppare un progetto di esplorazione nel Mar Caspio ed inoltre costruiranno insieme un nuovo cantiere navale. I due rappresentanti delle compagnie hanno firmato l’accordo alla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi e del presidente della Repubblica del Kazakhstan, Nursultan Nazarbayev.
Secondo l’accordo Eni e Kmg avranno ciascuno dei due il 50 per cento dei diritti di esplorazione e produzione per Issatay, una zona di esplorazione off-shore nel nord del Mar Caspio. Si stima che il blocco abbia un notevole potenziale di risorse che verrà gestito da una joint operating company. Contemporaneamente verrà realizzato un cantiere navale a Kuryk, dove Eni costruirà gli impianti per la costruzione di navi e cisterne petrolifere.