Una giovane separatista russa dell’ucraina, Yekaterina Parkhomenko, ha pubblicato sul social network Instagram una foto con la didascalia: “Mascara da Amsterdam: per essere precisi, dal campo. Beh, avete capito”. Insomma, la ragazza avrebbe usato un mascara appartenuto a una delle vittime del boeing della Malaysia Airlines precipitato in Ucraina.
Gli episodi di sciacallaggio purtroppo sembrano diffusi. Nei giorni scorsi alcune foto e video che ritraevano persone che rovistavano tra macerie, cadaveri e oggetti personali avevano scosso l’opinione pubblica. Adesso le foto della giovane scatenano la polemica, anche se il quotidiano inglese Telegraph mette in dubbio che l’account sia reale.
Sul profilo Instagram “incriminato” qualcuno chiedere: “Da dove arriva quel mascara?” e la giovane risponde: “Da un conoscente che ha saccheggiato”. Ma poi la storia continua con tanto di “Vuoi che ti spedisca un po’ di cibo dell’aereo? O qualcosa di intimo?”. Che sia un profilo reale o no, di certo la situazione dà i brividi.
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Cosa avrebbe dovuto fare la bella ucraina? Buttarlo via?
Credo che la defunta sarebbe stata ben contenta di sapere che il suo mascara potesse servire ad una ragazza così carina.
pierpaolo spero tu stia scherzando!! la bella ucraina??
si chiama SCIACALLAGGIO ti assicuro che la "ragazza così carina" non avrebbe avuto bisogno di quel mascara.
Anzi se si sentono così tanto in guerra non dovrebbe proprio pensare a truccarsi
L'uso fattone è quello appropriato. La legittima proprietaria non era identificabile e sarebbe stato sciocco buttarlo via.