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Eterologa, le Regioni recepiscono le linee guida | Al via la prossima settimana in Emilia Romagna

Dopo l’approvazione arrivata giovedì delle linee guida per la fecondazione eterologa le Regioni iniziano ad adeguarsi. La prossima settimana toccherà all’Emilia Romagna recepire le direttive,  le coppie potranno inserirsi nelle liste di attesa.

L’assessore Carlo Lusenti ha spiegato che nelle strutture sanitarie pubbliche sarà gratuita. Si farà in tutte le 21 strutture che già effettuano la procreazione medicalmente assistita. In Piemonte invece il via libera arriverà il 15 settembre quando sarà approvata una delibera della Giunta. “Mi sembra un ottimo lavoro quello che è stato fatto” da parte della Conferenza delle Regioni, “non mi sembra che ci sia un vacuum legislativo perchè è stata posta fine a una discriminazione. Vedremo se i gruppi decideranno di procedere per via legislativa”.

Il costo deell’erogazione gratuita del sevizio si aggira intorno ai 6,6 milioni di euro. La stima è dell’avvocato Mariapaola Costantini, responsabile settore procreazione di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato.

Redazione

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  • Finalmente giovedì mi sono decisa e ho inviato in biotex la mail. Ora sono in attesa di ricevere la loro risposta. .Speriamo già domani a questo punto. Non so come funziona ma credo che come hanno fatto anche con le alte, ci siano dei primi contatti..Io anche ho le ultime analisi fatte ma ormai hanno già qualche mese perché è da ottobre che sono ferma con tutto. Sto solo assumendo acido folico. Comunque sono abbastanza delusa e inca.. in generale con tutti questi medici che ti portano a fare inutili tentativi senza fare realmente delle indagini fondamentali. È vero che di mio non ho fatto molto ma tra IUI che poi ho scoperto essere inutili dopo i 40 e due preparazioni x fivet alla fine ho buttato un anno. Bastava fare oltre alle analisi base subito il valore della riserva ovarica (AMH) x capire subito che la sola strada da percorrere è l eterologa. Poi che uno decida o meno di farla questa è un'altra cosa. Io mi sono un po informata x le cliniche. Al momento però mi sono fermata a biotex. Avevo contattato anche IVI Barcellona ma un po x i pareri un po x i costi mi sono poi orientata verso biitex. Diciamo che l'idea di andare in Ucraina non mi fa fare i salti di gioia. .Ma questo è. I risultati sembrano ottimi e i 5 tentativi in biotex sono il costo di un solo tentativo in Spagna. Speriamo che mi rispondano a breve intanto. Io la mail L'ho inviata all'indirizzo del sito. A claudiabiotex yahoo. Un abbraccio a tutte.

  • Ciao! Ogni notizia da Kiev mi interessa moltissimo visto che sono in lista da poco anche io. Mi tranquillizza che un’altra persona dice le cose positive e quello mi fa pensare che la mia decisione per contattare proprio questo centro sia giusta! A me personalmente interessa tutto anche come si organizza il viaggio.

  • Noi siamo stati anche in Grecia ma...ma non c'è piaciuto l'approccio quindi li abbiamo salutati subito dopo la prima visita, nonostante i prezzi fossero molto interessanti. Tra Kiev e la Spagna abbiamo deciso quasi casualmente di scegliere Kiev e in particolare la Clinica Biotexcom per una serie di ragioni: costi chiari fin da subito, nessuna lista d'attesa, massima disponibilità via email o skype e buone recensioni su internet. Siamo stati seguiti da Giulia, coordinatrice del centro che parla un ottimo italiano. Trasferiscono il numero embrioni a vostra scelta. Ora che siamo alla decina settimana c'hanno confermato che ci seguiranno con la terapia ancora per altre due settimane...speriamo bene...nel frattempo incrociamo l'incrociabile e soprattutto preghiamo...

  • Io sono in cova. Ho fatto transfer di 2 blasto presso biotexcom a Kiev. Non so come andrá: è cominciata con perdite di sangue che mi hanno dato problemi all'endometrio e sta concludendosi allo stesso modo. Nonostante tutte le fatiche, io devo dire di essermi trovata bene. Per me era la prima esperienza estera (2 tentativi precedenti in italia) in assoluto e purtroppo non mi sono fatta mancare nulla ma la clinica mi ha sempre seguita con assiduità. Giulia, la coordinatrice per noi italiane, ha sempre risposto, a volte anche a domande banali, nel giro di poche ore. La clinica offre ambienti rilassanti, mi sono sempre sentita a mio agio. la dottoressa è delicatissima nel momento del transfer e ti spiega tutto passo passo. L'infermiera è molto dolce e carina. Io mi sono trovata bene. Il protocollo che mi hanno dato è stato condiviso anche dalla mia ginecologa. Ho viaggiato in aereo da MIlano! Ciao!!

  • Ciao tutti, dopo 3 iui,3 icsi,2 criotransfert,1 aborto per trisomia 18,laparoscopia,2 isteroscopie ho chiuso con tentativi omologa vorrei passare all ovodonazione,pessima impressione centri spagnoli,puro marketing e prezzi folli,mi hanno parlato bene di ucraina, ho contattato un centro a Kiev Biotexcom, per favore se conoscete, illuminatemi! devo fare tutto entro fine anno il tempo stringe,grazie mille

  • Ciao ero indecisa se scrivere la mia impressione sulla clinica biotexcom, dato che ancora non conosco il mio risultato, cmq posto lo stesso le mie impressioni! abbiamo fatto la prima visita a luglio 2015 !in pratica la data l'abbiamo fissata noi la sett. prima in base alla disponibilità del volo aereo (e ai costi) e a come organizzarci al lavoro per perdere meno tempo possibile.
    la dott.ssa e la manager è stata molto disponibile e ha accettato senza problemi la data che chiedevamo, mi ha risposto sempre lei e molto velocemente via mail (il giorno dopo)!
    la clinica è piccola e ho notato mentre eravamo in attesa che c'erano solo coppie estere; la dott.ssa non parla italiano, quindi la coordinatrice ci ha fatto da interprete. La donatrice è solo per una ricevente (no egg-sharing) come tempi mi ha detto 2/3 mesi (e su questo non posso dire di più sono in attesa ....trepidante) come costi mi ha detto 4900 per l’ovodonazione con i farmaci inclusi,
    per la prima visita non abbiamo speso nulla! (con fattura) con prelievo di seme, visita ecografica! più ci hanno fornito tutti i farmaci per la soppressione e la preparazione (non ricordo il nome ma è come l'enantone in Italia) costo 150 euro! non abbiamo parlato con altre persone solo con la dott.ssa e la manager (e francamente credo sia stato meglio cosi)!ora siamo in attesa delle beta !che ansia - spero di essere stata utile !!

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