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Il sabato nero degli aerei: sciopero Enav | Da Ryanair ad Alitalia, odissea per i passeggeri

Cattive notizie per i viaggiatori di fine estate: un grosso sciopero dell’Enav, organizzato dal sindacato Licta, mette in ginocchio i trasporti aerei nazionali e ha anche ripercussioni sui voli internazionali. La partecipazione dei lavoratori dell’Enav è superiore al 90%.

Lo sciopero prende atto dalle 12.30 alle 16 di sabato 6 settembre. E le compagnie sono costrette a correre ai ripari, nel tentativo di ridurre i disagi per i propri clienti. Ryanair ha deciso per la cancellazione di 96 voli. La compagnia low cost prega “tutti i passeggeri che hanno in programma di volare da o per l’Italia sabato 6 settembre di controllare lo stato del proprio volo sul sito web Ryanair.com – su cui saranno pubblicati aggiornamenti – prima di recarsi in aeroporto”. “I passeggeri con prenotazioni su voli da/per l’Italia sabato 6 settembre possono trasferirsi su voli alternativi contattando i centri prenotazioni di Ryanair” afferma la società.

Anche Alitalia è costretta a cancellare alcuni dei suoi voli a causa dello sciopero dei controllori di volo: salvi i voli intercontinentali da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. Ma per i voli europei e le tratte nazionale la storia è diversa. Alitalia e Air One si sono messe in contatto con i clienti provando a offrire una soluzione su un altro volo, possibilmente anche in giornata.

Anche Easyjet deve adeguarsi. I passeggeri dei voli cancellati sono stati informati dal Customer Service della compagnia tramite sms ed e-mail e potranno ottenere un rimborso completo se decideranno di non volare o un cambio-prenotazione gratuito come previsto dalla normativa EU261 andando su easyJet.com.

Interessate anche la Air France, la Vueling, la Tap, la Swiss, la Lufthansa, la British e la Turkysh. Scene di panico già nella mattina di sabato a Roma Fiumicino, nonostante l’Enav abbia assicurato “saranno garantite le prestazioni indispensabili secondo la normativa vigente”.

I tanti voli cancellati stanno creando molti problemi e le segnalazioni dei clienti insoddisfatti sono tante: “Mi hanno chiamato con sole 12 ore di preavviso”, “Lo sciopero era stato proclamato tempo fa, perché non avvertirci subito?”. A Roma sono 50 i voli cancellati, mentre in Sicilia, allo scalo di Fontanarossa sono stati cancellati 22 voli in partenza e 20 in arrivo.  A Palermo, 8 voli cancellati in partenza e 10 cancellati in arrivo all’aeroporto Falcone e Borsellino.

Alessia Bellomo

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  • Gentile Francesco (controllore di volo) ed Alice.

    Lo sciopero è un diritto. Ed il diritto alla mobilità dove lo mettete? Potete immaginare che un Medico del pronto Soccorso faccia sciopero violando il diritto alla salute, anche Vostra? Ci sono dei limiti che in questo schifo di Paese sono stati abbondandemente superati.

  • lo sciopero che va a danneggiare persone che non hanno niente a che fare con le motivazioni con lo stesso io lo chiami interruzione di pubblico servizio! dopo che lo sciopero blocca a terra, facendo perdere tanti soldi, che credo abbiano lo stesso valore di chi sciopera, a tante persone che non hanno niente a che fare e che non possono fare niente, cosa serve???? proprio a niente! le persone se hanno dei problemi, gravi quanto si vuole, devono farsi sentire nelle sedi competenti, non in posti che non c'entrano niente. l'italietta che si accontenta di fare rumore creando solo disagi a persone che non c'entrano niente!

  • noi siamo bloccati per lo sciopero di sabato e forse rientriamo a casa martedi con persone senza medicinali vestiti puliti a panini e acqua in tre in una stanza da due ..con aria condizionata che gocciola nel corridoio... con enormi problemi lavorativi ..... la libertà di scioperare di ognuno non deve ledere i diritti di tornare a casa a prendere le medicine e lavorare .... enzo

  • siamo stati avvisati quando eravamo già in aereoporto ed avevamo appreso la notizia della cancellazione del nostro volo da Cagliari a Milano Linate, sugli schermi. Non ci hanno garantito un altro volo se non prima di lunedì 8 settembre. Vergognoso.

  • I signori che si sono permesdi il lusso di scioperare forse dimenticano che guadagnano stipendi di tutto rispetto e ben più alti della media nazionale di qualsiasi lavoratore (statale o privato ). Quindi la prossima volta abbiano rispetto non tanto di noi poveri fessi che per motivi vari avevamo necessità di viaggiare, ma almeno di coloro che un lavoro non lo hanno o lo hanno perso.
    Grazie

  • Il diritto di sciopero non è in discussione, e uno sciopero che non crei disagi non ha alcun senso.

    Ho scritto all'Adiconsum e al Codacons per vedere se è già in corso un'azione collettiva. Visto che questa pagina rimane l'unica che riferisce di questi eventi, usiamola come punto di contatto. Vi farò sapere qualcosa appena possibile.

    Saluti

  • Consiglio a tutti Voi di approfondire quali siano gli obblighi che ciascuna compagnia aerea assume nei confronti del cliente e di accertare che aderiscano alla IATA prima di comprare il biglietto. Se poi accettate di comprarlo lo stesso, almeno siete informati circa gli eventuali rischi. Non mi meraviglia che Ryan Air non rimborsi altro che il costo del biglietto (lo scrive del resto nelle proprie condizioni di trasporto), del resto per tagliare i costi ed offrire prezzi bassi cercano di usare ogni mezzo compresi quelli poco appetibili per il cliente. L'importante è saperlo, cosi ci si regola.

  • Se andate sul sito dell'ENAC http://www.enac.gov.it e cercate la "Carta dei Diritti del Passeggero" edizione 6^ troverete tutte le informazioni utili a comprendere quali siano i vs diritti (se i voli avvengono nella comunità europea e con vettori registrati nella CE). Magari potreste avere diritto a un rimborso e ad ottenere un risarcimento perchè salvo alcuni casi (compagnie low cost non aderenti a IATA e non registrate nella CE) in genere il passeggero ha diritto a vedersi riconoscere una riprotezione a titolo gratuito (un altro volo prima possibile per arrivare a destinazione) e le spese di vitto e alloggio fino a quando ciò non avvenga. Spero di esservi stato utile.

  • Adiconsum, che ha risposto prontamente, non è al corrente di alcuna azione collettiva. Aspettiamo ancora una risposta dal Codacons.
    saluti

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Alessia Bellomo
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