Categorie: Salute

Cellule della pelle per creare la tiroide in provetta

Cellule staminali della pelle di topo (mesenchimali), trasformate in cellule tiroidee funzionanti: è l’esperimento condotto dai ricercatori dell’Università di Bruxelles, che hanno presento i risultati dello studio al Congresso annuale della Società europea degli organi artificiali dell’Università Cattolica di Roma.

Le cellule “artificiali” servirebbero a tutti i pazienti affetti da malattie tiroidee o che hanno subito l’asportazione della ghiandola a causa di un tumore, i quali sono costretti a prendere quotidianamente degli ormoni tiroidei sostitutivi, che non sempre risultano efficienti.

“Vorremmo tentare con Sabine Costagliola, autore principale della ricerca, di prendere cellule staminali dal sottocute di pazienti e trasformarle con adeguati stimoli in cellule tiroidee in grado di produrre gli ormoni – ha spiegato Celestino Pio Lombardi, direttore dell’Unità di Chirurgia Endocrina del Policlinico Gemelli, che sta avviando una collaborazione con l’equipe belga – Metteremo insieme le rispettive expertise e proveremo a lavorare con cellule umane di pazienti e a ripetere i risultati ottenuti con cellule animali”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: celestino pio lombardicellule pelle topocellule tiroideecellule tiroidee da staminalicellule tiroidee staminalimesenchimalistaminalitiroide in provettauniversità di bruxelles