Categorie: CronacaCuriositàScienza e tecnologia

Revenge Porn? Google decide di intervenire | Basta un modulo per evitare le “vendette porno”

Google si propone nelle insolite vesti di… “giudice di pace”. Avete mai sentito la frase “Revenge Porn”? Si tratta di una pratica che consiste nel pubblicare per vendetta immagini pornografiche di amanti, ex amori e conoscenti.

Ebbene, Google ha preso una decisione incontrovertibile: cancellare i link dal motore di ricerca per cercare di eliminare le umiliazioni subite dalle vittime, che spesso risultano ignare dell’effettiva pubblicazione dei loro scatti intimi.

Il provvedimento verrà preso in base alla richiesta delle vittime, le quali per mezzo di un modulo online potranno chiedere a Google l’eliminazione dei link che le riguardano. Le immagini resteranno comunque in rete: a sparire, infatti, sarà soltanto il collegamento.

Le immagini hot, dunque, potranno essere ancora accessibili a chi conosce l’esatto indirizzo web dove si trovano, ma si tratta comunque di un piccolo passo avanti, dunque, verso la tutela della privacy.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Visualizza Commenti

  • Bell'iniziativa, ma se le vittime sono ignare della pubblicazione delle loro foto, come possono inviare il modulo?!
    Inoltre una volta risaputo che Google non mostra i link, basterà cercarli con un altro motore di ricerca.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: cancellazione link scatti hotgooglegoogle contro revenge pornimmagini hotimmagini pornografichepubblicare scatti hot per vendettarevenge pornrimozione link hotscatti intimitutela della privacyumiliazione scatti pornovendette porno