Revenge Porn? Google decide di intervenire | Basta un modulo per evitare le “vendette porno”

di Redazione

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Revenge Porn? Google decide di intervenire | Basta un modulo per evitare le “vendette porno”

| lunedì 22 Giugno 2015 - 10:10

Google si propone nelle insolite vesti di… “giudice di pace”. Avete mai sentito la frase “Revenge Porn”? Si tratta di una pratica che consiste nel pubblicare per vendetta immagini pornografiche di amanti, ex amori e conoscenti.

Ebbene, Google ha preso una decisione incontrovertibile: cancellare i link dal motore di ricerca per cercare di eliminare le umiliazioni subite dalle vittime, che spesso risultano ignare dell’effettiva pubblicazione dei loro scatti intimi.

Il provvedimento verrà preso in base alla richiesta delle vittime, le quali per mezzo di un modulo online potranno chiedere a Google l’eliminazione dei link che le riguardano. Le immagini resteranno comunque in rete: a sparire, infatti, sarà soltanto il collegamento.

Le immagini hot, dunque, potranno essere ancora accessibili a chi conosce l’esatto indirizzo web dove si trovano, ma si tratta comunque di un piccolo passo avanti, dunque, verso la tutela della privacy.

 

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