Silvana Saguto fa chiarezza. L’ex presidente della sezione misure di prevenzione (già indagata per corruzione nell’ambito dell’inchiesta su illeciti nelle assegnazioni degli incarichi agli amministratori giudiziari dei beni sotto sequestro) è finita nell’occhio del ciclone per alcune intercettazioni nelle quali avrebbe espresso giudizi negativi su Paolo e Lucia Borsellino.
“Leggo sui giornali brandelli di intercettazioni che riguarderebbero giudizi da me espressi – si legge in una nota – Si tratta di parti di conversazioni estrapolate da contesti più ampi, che singolarmente lette possono avere significati fuorvianti. Aggiungo che probabilmente saranno sfuggite al giornalista (l’intercettazione è stata pubblicata da Repubblica ndr) le frasi con cui esprimevo la stima incondizionata e l’affetto che ho sempre nutrito nei confronti di Paolo Borsellino, mio carissimo amico personale, collega anche di corrente ed ineguagliabile maestro“.
“Mi riservo di chiarire al momento opportuno, – conclude – ed in accordo con i miei legali, tutti gli aspetti giuridicamente rilevanti, relativi alla vicenda processuale”.
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Non mi stupisco a leggere certi veli pietosi stesi all'ultimo minuto, data la risaputa falsità dei pianesi, su cui circola anche un antico proverbio: se vedi un greco insieme ad un lupo, spara al greco e salva il lupo...