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Borse, i titoli crollano a Piazza Affari | Chiusura in forte calo: -3,2%

17.46-  Al termine di una giornata in altalena, i titoli a Piazza Affari crollano: il Ftse Mib chiude a -3,21% a 15.913,12 punti mentre il Ftse All Share conclude la giornata a il 2,96% a 17.394,10 punti. Soffrono soprattutto i titoli bancari, ma non solo: Bpm, Banco Popolare e Ubi tra i peggiori, male anche Unicredit, Intesa Sanpaolo e Carige. Giornata negativa pure per Ferrari, Exor e Cnh. In sofferenza tutte le Borse europee, che bruciano 130 miliardi di euro di capitalizzazione. Milano perde 13 miliardi in una sola seduta.

16.08 – In rosso anche Wall Street che, pur riuscendo a recuperare un po’ di terreno, chiude la seduta dopo una giornata di forti cali. Il Dow Jones chiude in ribasso di 177,92 punti a -1,10% a quota 16027,05.

14.10 –  L’indice Ftse Mib perde il 3% a 15.946 punti, mentre il resto delle Borse europee rimane al di sopra della parità. Congelate al ribasso Unicredit (-4,85% teorico), Ubi (-6,38% teorico), Ferrari (-5,9% teorico ) e Mediolanum (-6,37% teorico).

13.40Milano perde ancora. Il Ftse Mib è a – 2,90% a 15.935 punti. Perde anche Parigi (-1,46%), Francoforte (-0,92%) e Madrid (-1,29%). Segno negativo, adesso, anche per Londra (-0,5%). Brutte notizie anche per i titoli Mediolanum (-5,66%), Ubi (-4,64%), Banco Popolare (-4,6%) e Bpm (-4%). Congelate Intesa e Unicredit, che cedono virtualmente il 3,4 ed il 2,1%.

11.30: Girano in calo tutte le Borse europee a parte Londra (+0,39%). Atene (-1%) è la peggiore, preceduta da Milano (Ftse Mib -0,78%).

11.08: Milano nuovamente in netto calo. Il Ftse Mib perde l’1,3% a 16.231 punti, mentre il resto delle Borse europee rimane al di sopra della parità. Raffica di sospensioni. Congelate al ribasso Unicredit (-4,85% teorico), Ubi (-5,51% teorico), Ferrari (-4,15% teorico ) e Mediolanum (-3,95%). Ancora negative Bpm (-1,34%) e Banco Popolare (-2,3%), Intesa (-2%), Finmeccanica (-1,9%) ed Fca (-1,49%).

10.25: Nuovamente in positivo Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib in rialzo dello 0,2% a 16.480 punti. Enel Gp (+1,78%), seguita da Enel (+1,2%), Campari (+0,92%), Generali (+0,59%), Luxottica (+0,8%), Telecom (+0,89%) ed Eni (+0,17%). Positiva anche Bpm (+0,58%), mentre resta debole Ubi (-1,86%) e banco Popolare contiene il calo allo 0,5%. Lieve rialzo per Intesa (+0,09%), bene Unicredit (+1,2%).

9.55: Milano riduce il calo. Tutti i titoli riammessi agli scambi.

9.40: Piazza Affari perde ancora: -3%, a 15.941 punti. Ancora congelate Poste (-7% teorico), Fca (-6,32% teorico) e Unicredit (-6,8% teorico), mentre Ferrari viene di nuovo scambiata con un calo del -5,14%. Caute Eni (-0,33%) ed Enel (-0,74%), mentre Yoox (+4,97% teorico) è congelata al rialzo.

9.26: Si spegne rapidamente il tentativo di rimbalzo delle borse europee. Indici di nuovo in rosso con Milano maglia nera. L’indice Ftse Mib arretra dell’1,80%. Male anche la Fca. Il titolo accusa uno scivolone del 6,50% e ribassi del 5% per Exor e Ferrari. Unicredit in forte ribasso nel giorno dei conti.

9.16: Avvio di seduta positivo per la Borsa di Milano. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,56% a 16.535 punti. Positivo Bper (+1,46%) e Bpm (+1,92%), male Ferrari (-1,89%).

Ancora una chiusura a dir poco catastrofica per i mercati asiatici dove i nuovi timori sull’andamento dell’economia globale provocano un’ondata di vendite dei titoli bancari.

L’indice giapponese Nikkei (a metà seduta) perde il 5,1% a 16.132 punti e l’australiano S&P/ASX 200 scende del 2,6% a 4.946 punti. Sono in calo le Borse anche nelle Filippine, in Indonesia, Thailandia e Nuova Zelanda. Le Borse cinesi sono chiuse per la festa del nuovo anno lunare.

Wall Street, lunedì sera, poco prima della chiusura, è riuscita a recuperare un pò di terreno: il Dow Jones – che nel corso della seduta era arrivato a perdere fino a 401 punti – ha chiuso in ribasso di 177,92 punti, a -1,10% a quota 16027,05.

Apre in leggero rialzo la Borsa di Milano con un +0,56%. Moderatamente positive le Piazze europee. Londra +0,51, Francoforte: +0,30, Parigi: +0,28%.

Ieri l’Europa ha chiuso in forte calo. La Borsa peggiore è stat Atene che ha perso oltre il 10% ma anche Milano è crollata, lasciando sul terreno quasi il 5%. Le previsioni degli esperti non sono particolarmente positive per il futuro prossimo dei mercati.

 

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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