Giovanni Malagò prova a spegnere l’incendio generato dal caos coppe europee nel basket (che vede coinvolte Trento, Reggio Emilia e Sassari): il presidente del Coni, in occasione dell’incontro con il presidente di Fip e il segretario della Fiba, ha infatti smentito che l’Italia possa venire esclusa dalle competizioni internazionali, a partire dal Preolimpico di Luglio.
Le parole di Malagò: “Non c’è alcun rischio. Sicuramente è un problema che tutti avremmo voluto evitare, a cominciare dalle tre società coinvolte. Tendo una mano a questi club, spero possano tornare indietro nella loro decisione e per questo sono ottimista. Non biasimo nessuno, ma probabilmente loro stessi in quel momento non avevano valutato la tempesta che sarebbe nata”.
Lo stesso Baumann (segretario generale della Fiba), durante l’incontro con Malagò e Petrucci, ha ribadito il criterio alla base della nuova coppa dei campioni: “Siamo dell’avviso che la meritocrazia sportiva sia quella che deve contare. Se si arriva a un punto in cui anche il 18esimo in classifca può andare in Europa, il valore del campionato nazionale non è più lo stesso”.
“Noi come Fiba teniamo al fatto che ci sia un certo sviluppo e ordine per non andare a finire in un caos. Noi mettiamo sul tavolo solo dei concetti poi ogni paese, che è un membro libero della Fiba e deve fare le sue scelte in casa sua”.
Il caso coppe europee, che ha messo contro l’Eurolega e la neonata Champions League della federazione internazionale, rischia anche di interferire anche con la corsa di Roma alle Olimpiadi 2024.