Categorie: Economia

A maggio in calo la fiducia dei consumatori | Ma per le imprese la musica cambia: + 0,7

L’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce a maggio passando a 112,7 da 114,1 rispetto al mese precedente. Tutto il contrario invece per le imprese, per le quali l’indice composito del clima di fiducia aumenta a 103,4 da 102,7. A rivelarlo è l’indagine Istat.

Diminuiscono la componente economica (a 135,9 da 140,2), quella futura (a 117,8 da 120,0) e quella corrente (a 109,8 da 110,0) ma aumenta i clima di fiducia personale dei consumatori (a 105,4 da 104,8).

Riguardo la situazione economica del Paese calano i giudizi e le attese  (a -47 da -39 e a 3 da 8, i rispettivi saldi). Anche le aspettative sulla disoccupazione peggiorano (a 25 da 21, il saldo).

Altri dati in diminuzione nella manifattura (a 102,1 da 102,7), nelle costruzioni (a 120,4 da 121,2), nei servizi di mercato (a 107,4 da 107,9) e nel commercio al dettaglio (a 100,9 da 101,9).

Nelle imprese manifatturiere però i giudizi sugli ordini peggiorano (a -15 da -14) mentre le attese sulla produzione rimangono stabili a 10. Nelle costruzioni migliorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione (a -34 da -35) e peggiorano le attese sull’occupazione.

Nei servizi migliorano le attese sugli ordini ma peggiorano i giudizi sugli ordini e le attese sull’andamento dell’economia italiana. Nel commercio al dettaglio peggiorano le attese sulle vendite future ma rimangono stabili i giudizi sulle vendite correnti.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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