Al momento dell’attentato di Strasburgo, il reporter italiano Antonio Megalizzi si trovava insieme ad alcune colleghe della stessa radio, rimaste illese. I tre cronisti si stavano recando al mercatino quando Antonio è stato raggiunto da un proiettile alla testa.
Il connazionale, apprende l’ANSA da fonti qualificate, lotta in queste ore tra la vita e la morte nell’ospedale dove è ricoverato. E sarebbe stata proprio una delle ragazze ad aver dato la notizia alla famiglia e alla fidanzata del giovane: “Non voglio dire una cosa per un’altra. Sono scioccata, ho i ricordi molto confusi – ha detto al Tg Trento Caterina Moser, una delle due amiche di Megalizzi che era con lui in strada -. So solo che eravamo in strada…”. Non si hanno notizie al momento, se Antonio sia stato raggiunto da un colpo casuale o invece sia stato colpito di proposito dal terrorista
“Ci hanno detto che Antonio è stato colpito alla testa da un proiettile sparato da quel delinquente – ha detto Danilo Moresco, padre della fidanzata del giornalista – Le due colleghe che erano con lui ce l’hanno fatta a scappare, rifugiandosi poi in un locale pubblico. Hanno perso di vista Antonio, perché lui è rimasto a terra”. Danilo Moresco, presidente dei ristoratori del Trentino, sta raggiungendo il giovane a Strasburgo.