I carabinieri del Ros, supportati dai militari dei comandi provinciali di Torino e Cuneo, hanno condotto un’operazione contro un gruppo di estremisti di destra attivi a Torino.
Progettavano di uccidere due persone servendosi di un veleno. La sostanza, di tipo ricina, doveva essere somministrata di nascosto a due italiani che si erano fidanzati con donne di cui gli indagati erano innamorati.
Una delle due vittime era già stata avvelenata il 10 novembre. È avvenuto durante una festa di Casa Pound a l’Asso di Bastoni, un locale di Torino. La ricina versata in un bicchiere di vodka non si era diluita del tutto e il giovane se l’era cavata con un forte mal di stomaco e attacchi di vomito.
I militari, in azione sin dalle prime luci dell’alba, sono supportati anche da unità specializzate dei Vigili del fuoco. Sono quattro le misure cautelari eseguite dai carabinieri nell’ambito dell’operazione Testuggine.
Gli arrestati sono quattro giovani italiani di età compresa tra i 20 e i 24 anni. Tentato omicidio aggravato e continuato e produzione di aggressivi chimici i reati contestati dalla procura di Torino.