I Carabinieri di Monreale (Palermo) in seguito ad una complessa attività di indagine iniziata nel mese di novembre 2013 hanno eseguito 7 provvedimenti cautelari nei confronti di direttivi e dipendenti della ormai fallita azienda Alto Belice Ambiente S.p.A. che gestiva la raccolta dei rifiuti solidi urbani all’interno dell’ATO PA2. I fermati sono accusati a vario titolo, per aver costituito un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti, truffa aggravata e peculato.
La Procura della Repubblica di Palermo ha documentato ricorrenti inadempienze nell’espletamento dei servizi di gestione dei rifiuti nel comune di Monreale. È emerso infatti che alcuni dipendenti eseguivano le loro mansioni per poche ore o in alcuni casi non si presentavano neppure al lavoro, essendo tuttavia iscritti nel registro delle presenze. I casi di assenteismo ricorrevano in modo sistematico durante i turni notturni ed i festivi.
Le attività hanno anche evidenziato numerosi casi di furto di carburante destinato ai mezzi di raccolta attraverso collaudati accordi preventivamente intercorsi tra il distributore di carburante convenzionato e gli autisti. I Carabinieri sono intervenuti in più circostanze traendo in arresto in flagranza di reato quattro dipendenti sorpresi in aree isolate a rubare il gasolio dall’interno dei mezzi dell’azienda.
Agli arresti domiciliari è finito Giuseppe Pupella 47 anni, operaio. Altri sei dipendenti tutti operai è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.