Cristiani cattolici ed ortodossi celebrano | in concomitanza il giorno della Pasqua

di Redazione

» Dal mondo » Cristiani cattolici ed ortodossi celebrano | in concomitanza il giorno della Pasqua

Cristiani cattolici ed ortodossi celebrano | in concomitanza il giorno della Pasqua

| domenica 20 Aprile 2014 - 11:05

Oggi saranno oltre due miliardi i fedeli in tutto il mondo che festeggeranno la Pasqua. Certo però non hanno tutti la stessa fede e confessione religiosa. Infatti dagli ebrei ai cristiani ortodossi ai cristiani cattolici è questi sono i giorni della Pasqua, una coincidenza più unica che rara se si pensa che la Pesah, pasqua ebraica, si celebra il 14esimo giorno del mese di Nisa, mentre i cattolici e gli ortodossi, anche se per entrambe le confessioni la Pasqua si celebri la prima domenica dopo la prima luna nuova dopo l’equinozio di primavera, a causa del calednario diverso, Giuliano per gli ortodossi e Gregoriano per i cattolici, di solito si celebrano in giorni diversi.

A Gerusalemme sono arrivate migliaia e migliaia di fedeli per celebrare la Settimana Santa, Insieme, ognuno nei propri luoghi sacri, ebrei e cristiani hanno celebrato la Pasqua. Tantissimi i riti pubblici organizzati dalle comunità cristiane in Terra Santa, come la lavanda dei piedi celebrata nel Cenacolo sul Monte Sion, dove il Patriarca Latino ha lavato i piedi dei suoi sacerdoti.

Anche gli ortodsossi si sono raccolti in oltre 250mila per celebrare la tradizionale cerimonia del “Fuoco Sacro”, nella Chiesa del Santo Sepolcro. La tradizione impone che il patriarca dopo l’ingresso nella piccola camera che segna il luogo di sepoltura di Gesù torni con un cero acceso la cui fiamma accenderà le candele dei fedeli. Una tradizione che lascia a bocca aperta durante il percorso per le vie della città con migliaia di fedeli che la attraversano.

Celebrazioni anche per gli ortodossi. Sabato oltre 250mila fedeli hanno partecipato alla tradizionale cerimonia del “Fuoco Sacro”, sempre nella Chiesa del Santo Sepolcro, uno dei luoghi spirituali più visitati di Gerusalemme e gestito da ben sei comunità: greci, latini, siriaci, armeni, etiopi e copti egiziani. La tradizione vuole che il patriarca, dopo essere entrato nella piccola camera che segna il luogo della tomba di Gesù, torni con un cero illuminato, la cui fiamma viene passata alle candele dei fedeli. La cerimonia finisce con i credenti che percorrono con le candele accese le strade della città. Si tratta di uno dei rituali più suggestivi e antichi della Chiesa ortodossa, praticato da almeno 1200 anni.

Durante le celebrazioni per la Pasqua ebraica, in cui si ricorda la liberazione dalla schiavitù in Egitto, il popolo ebraico svolge le sue cerimonie in modo privato, in famiglia. Dopo le pulizie nelle case per cancellare ogni traccia di lievito e il digiuno iniziano i festeggiamenti con la tradizionale cena del Seder.

Leggi anche:

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820