Pamplona, è iniziata la Festa di San Firmino | In tre sono stati incornati al primo “encierro”

di Redazione

» Cronaca » Pamplona, è iniziata la Festa di San Firmino | In tre sono stati incornati al primo “encierro”

Pamplona, è iniziata la Festa di San Firmino | In tre sono stati incornati al primo “encierro”

| martedì 07 Luglio 2015 - 14:36

È iniziata a Pamplona, nel nord della Spagna, la tradizionale “fiesta” di San Firmino.  Una tradizione che è stata resa famosa anche dal romanzo di Ernest Hemingway intitolato “Fiesta (Il sole sorgerà ancora)”. I 9 giorni di festeggiamenti cominciano con il chupinazo“, il lancio di un razzo dal municipio davanti a una piazza gremita da migliaia di persone.

La festa è conosciuta in tutto il mondo soprattutto per la corsa dei tori che ogni mattina attraversano le strade della città, preceduti da centinaia di giovani. Una tradizione che dura da secoli ma che è sempre più contestata dagli animalisti: quest’anno oltre cento persone hanno dimostrato seminude e coperte di vernice rossa contro la mattanza di animali.

 

Come ogni anni decine le ferite: tre uomini sono stati incornati il primo giorno, durante il primo encierro.

825 metri di tracciato da coprire in tre minuti dal 7 al 14 luglio. Il primo sparo di razzo annuncia l’apertura delle porte del cortile, il secondo avvisa dell’uscita di tutti i tori, il terzo (già nell’arena) segnala l’ingresso degli animali e il quarto avverte che i tori si trovano già nel loro recinto e che l’encierro si è concluso. Prima dell’inizio dell’encierro i corridori si raccomandano a San Fermín cantando tre volte una litania davanti a una piccola immagine religiosa situata nella Cuesta de Santo Domingo.

I corridori arrivano ad essere circa 3.500 nel fine settimana. Chiunque abbia compiuto i 18 anni può correre nell’encierro, basta che non sia ubriaco e che non porti con sé macchine fotografiche, telecamere o altri oggetti che possano ostacolare o mettere in pericolo la sicurezza dei corridori.

Ma la fiesta non è solo encierro. Pamplona in questa settimana conta più di un milione di persone. Durante le feste tutte le mattine il centro della città è attraversato da sfilate di giganti e testoni, per la gioia dei bambini. Il programma di eventi comprende anche sagre, concerti, spettacoli di danza e ovviamente corride di tori, solitamente molto vivaci per la presenza nelle tribune di nutriti gruppi di amici. San Fermín si conclude il 14 luglio a mezzanotte, quando tutti si riuniscono nella piazza del Municipio e alla luce delle candele cantano il “Pobre de mí” (Povero me), congedandosi dalla festa fino all’anno successivo.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820