Pompei, che sorpresa per duemila turisti! | Cancelli chiusi stamattina e lunghe file

di Redazione

» Politica » Pompei, che sorpresa per duemila turisti! | Cancelli chiusi stamattina e lunghe file

Pompei, che sorpresa per duemila turisti! | Cancelli chiusi stamattina e lunghe file

| venerdì 24 Luglio 2015 - 12:58

Ancora una volta i turisti arrivati in Italia porteranno con loro una “bella” immagine dell’Italia. Questa volta il “souvenir” è di Pompei dove stamattina i cancelli degli scavi sono rimasti chiusi a causa di un’assemblea dei sindacati Fp Cisl, Filp e Unsa iniziata alle 9 e conclusa alle 11.

Disagi gravissimi per turisti e tour operator non avvisati dell’improvviso cambio di programma delle rappresentanze sindacali aziendali. Giovedì, infatti, sembravano evitate le due mattinate di chiusura degli Scavi: la Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia aveva scongiurato lo stop degli ingressi utilizzando del personale dell’Ales e molti custodi avevano disertato l’assemblea sindacale, garantendo la sicurezza delle domus aperte.

Poi la “rottura tra sindacati e amministrazione” si sarebbe verificata stamattina, a causa di dichiarazioni pubbliche del soprintendente Massimo Osanna. Ai cancelli di tutti i siti archeologici vesuviani si sono formate lunghe file, con tensioni per il mancato annuncio, che solitamente precede la protesta. Mancavano persino i cartelli di avviso alle biglietterie.

In un clima teso, è stato lo stesso soprintendente di Pompei, Ercolano e Stabia ad aprire i cancelli alle 10:30, contrattando con i funzionari della Soprintendenza la garanzia della custodia delle Domus. In attesa, in coda, c’erano oltre duemila turisti. Altissima la tensione ai botteghini.

L’improvvisa chiusura degli scavi di Pompei, ha commentato il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, ha provocato “un danno incalcolabile”. “Chi fa così – ha aggiunto Franceschini riferendosi a chi ha indetto l’assemblea – fa del male ai sindacati, ai diritti dei lavoratori e soprattutto fa del male al proprio Paese”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820