Da oggi, martedì 2 febbraio, entrano in vigore i nuovi divieti, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio, previsti dal decreto di adeguamento alla normativa europea per dissuadere i giovani dalla pratica del fumo.
Non si può più fumare nei cortili e sulle terrazze degli ospedali, così come nelle vicinanze dei reparti pediatrici e neonatali. Stop al fumo in automobile, anche se in sosta, in presenza di minori e donne in stato di gravidanza.
Da oggi sarà vietato utilizzare aromi nelle sigarette e nel tabacco sfuso e verrano banditi dal commercio i pacchetti di sigarette da da dieci perché, essendo meno costosi, potrebbero attirare i giovani. Ai minori sarà vietato anche l’acquisto di ricariche per la sigaretta elettronica a base di nicotina.
Sul 65% della superficie esterna dei pacchetti di sigarette saranno riportate frasi e immagini choc sui rischi e i danni prodotti dal fumo. Su ogni confezione sarà apposto il numero verde anti-fumo dell’Istituto Superiore di Sanità (800-554088) a cui ci si può rivolgere per smettere di fumare.
Saranno inasprite le sanzioni per chi vende sigarette ai minori di 18 anni; al tabaccaio che trasgredisce potrà essere revocata la licenza.
Da oggi, un altro decreto legge, sanzionerà anche coloro che verranno sorpresi a buttare per terra mozziconi di sigarette, con multe che vanno dai 30 ai 300 euro.