Ancora una donna vittima di un folle gesto da parte del compagno, questa volta un ex. Luana Finocchiaro, 41enne è stata uccisa ieri sera nella sua abitazione di Misterbianco.

I carabinieri del comando provinciale di Catania hanno fermato il suo ex convivente, Vincenzo Di Mauro 37enne con cui aveva avuto un figlio, ora di 4 anni.

Secondo l’accusa l’avrebbe strangolata al culmine di una lite scoppiata per gelosia e per l’affidamento del bambino. A trovare il corpo riverso per terra accanto al letto è stata ieri sera la madre di Luana Finocchiaro.

La donna, insospettita e preoccupata dal fatto che la figlia non le rispondesse al telefono, si è recata nella sua abitazione e ha fatto la tragica scoperta.

Luana Finocchiaro era stata sposata e dal matrimonio aveva avuto due figli maschi. Si era separata e aveva avviato una relazione con il 37enne fermato. La coppia avrebbe avuto dei problemi personali e si è separata, ma l’ex convivente non si sarebbe rassegnato alla fine della loro relazione ed era aperto un contenzioso sull’affidamento del figlio. 

I parenti di Luana hanno raccontato che lei aveva più volte denunciato l’ex compagno perché la picchiava.

L’uomo era stato arrestato da carabinieri e condannato, a 11 anni di reclusione, per omicidio, scaturito per gelosia. Secondo l’accusa, il 17 luglio del 2000 assassino’ un suo vicino di casa, Francesco Tirendi, di 47 anni, perchè aveva insidiato la sua fidanzata allora diciassettenne.

Nel 2012 finì ancora in manette per lesioni personali nei confronti della convivente. L’uomo, sorvegliato speciale, era stato posto ai domiciliari, ma dopo tre giorni la donna aveva ritirato la denuncia e lui era tornato in libertà.