Processo Yara, l’accusa della madre di Bossetti | “Praticata fecondazione assistita senza saperlo”

di Redazione

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Processo Yara, l’accusa della madre di Bossetti | “Praticata fecondazione assistita senza saperlo”

| martedì 14 Febbraio 2017 - 08:22

Continua a far discutere la vicenda legata al presunto vero padre di Massimo Bossetti.

Ester Arzuffi, madre di Massimo, l’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, ha cercato di spiegare il dna di Giuseppe Guerinoni, lanciando anche un’accusa nel corso della trasmissione televisiva ‘Bianco e Nero’.

“La scienza non sbaglia ma io non sono stata con lui”, ha detto. “Per me c’è una fecondazione assistita praticata da un ginecologo da cui andavo, ma né a me né a mio marito nessuno ha detto niente”.

“Io ero in mano sua – ha poi aggiunto -. Non perché non rimanevo incinta, io sono rimasta incinta ma i bambini mi morivano addosso, allora lui diceva: ‘Diamo uno spunto in più per aiutare anche gli spermatozoi di tuo marito’. Ed è lì che mi hai inserito un liquido freddo, freddissimo”.

La donna adesso ha deciso di parlare anche se nell’udienza di febbraio 2016 nella quale avrebbe dovuto testimoniare, si era avvalsa della facoltà di non rispondere. Arzuffi si è giustificata dicendo che aveva “addosso i media, avevo addosso di tutto e di più, ne ho sentite di tutti colori e quindi per rispetto di mio marito, dei miei figli e per me stessa ho preferito non rispondere”.

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