Locri, avvocato ucciso a colpi d’arma fuoco | Fermato lo zio, trovata l’arma del delitto

di Redazione

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Locri, avvocato ucciso a colpi d’arma fuoco | Fermato lo zio, trovata l’arma del delitto

| giovedì 23 Febbraio 2017 - 14:39

È morto in ospedale l’avvocato penalista, Francesco Filippone, di 35 anni, raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco in un agguato avvenuto sotto la sua abitazione, a Locri.

Le condizioni del legale erano subito state definite molto gravi. Il fatto è accaduto in via Marconi. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Siderno che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura di Locri.

I Carabinieri del Gruppo Locri, diretti dal tenente colonnello Pasqualino Toscani, hanno già fermato lo zio della vittima, Antonio Sgrò (68 anni) che, secondo le prime indagini, avrebbe utilizzato una pistola regolarmente detenuta per colpire a morte l’avvocato.

“Una tragedia che sconvolge la città intera. Una vicenda familiare, a quanto pare, che provoca dolore e sconforto”, ha detto il sindaco di Locri Giovanni Calabrese.

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