Stadio della Roma, la prima pietra già nel 2017|La Regione frena: “Opere sconosciute, vigileremo”

di Redazione

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Stadio della Roma, la prima pietra già nel 2017|La Regione frena: “Opere sconosciute, vigileremo”

| venerdì 24 Febbraio 2017 - 23:47

La Roma avrà il suo nuovo stadio. Il sindaco Virginia Raggi e il club giallorosso hanno trovato l’accordo per la realizzazione del nuovo impianto nella Capitale. La prima pietra del nuovo stadio della Roma dovrebbe essere posta già nel 2017 e i lavori dovrebbero concludersi nel 2020.

Ma la Regione Lazio frena e dice che, sull’accordo raggiunto, “non si conoscono le opere e le infrastrutture per garantire la mobilità, il miglioramento dell’ambiente e della qualità urbana”, mentre “è stato detto chiaramente che le attuali cubature saranno ridotte in modo significativo”. L’assessore alla Mobilità, Michele Civita, ha dichiarato che “la Regione eserciterà il ruolo e la funzione di sua competenza”.

L’annuncio è stato dato dallo stesso sindaco e dal dirigente della Roma Marco Baldissoni al termine dell’incontro che si è concluso nella tarda serata di ieri in Campidoglio. Le parole della Raggi: “Grazie per l’attesa. Questa amministrazione ha raggiunto un accordo con la Roma che prevede un nuovo progetto, un progetto 2.0. Taglio delle cubature da 1 milione e 100 siamo scesi a meno della metà. Il quartiere di Decima verrà messo in sicurezza dal punto di vista geologico, verrà fatta una nuova fermata sulla Roma Lido e sarà riqualificato l’asse viario via Ostiense-via del Mare. Via le torri, gli edifici saranno completamente integrati nel panorama e avranno uno standard energetico più alto. Sarà predisposta una convenzione che disciplinerà l’elaborazione progettuale e verificheremo che tutto venga fatto nel rispetto della legge e delle tempistiche. Grazie anche alla Roma, per lo sviluppo di un progetto per la città e per il territorio”.

La Raggi aveva partecipato all’incontro nonostante il malore che aveva accusato in mattinata.

Per BaldissoniQuesto è un giorno storico. “A nome mio e di Pallotta, ringrazio il sindaco per essere stato qui nonostante il problema di oggi e averci incontrato. Abbiamo dato la disponibilità per rivedere il progetto e siamo felici di essere giunti ad un accordo. Sarà un orgoglio per tutti i cittadini. Un modo di collaborare con le istituzioni per migliorare la cultura in interventi di questo tipo”.

Sono arrivate anche le prime reazioni del presidente della Roma James Pallotta: “Questa è una serata importante per la Roma. Non vediamo l’ora di costruire uno stadio che Roma possa mostrare a tutto il mondo del calcio. Ringrazio la sindaca Virginia Raggi, il vicesindaco Luca Bergamo tutti gli altri membri dell’amministrazione, senza dimenticare Luca Parnasi e la sua squadra”.

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