Il G7 di Taormina ha acceso i riflettori sulla mancata intesa tra i leader in merito all’accordo di Parigi sul clima. Le posizioni di alcuni rappresentati sembravano veramente distanti e oggi a conferma di ciò, arriva una nota dell’agenzia Axios che, citando alcune fonti, fa presente che il presidente americano, Donald Trump avrebbe rivelato ad alcuni suoi confidenti, incluso il numero uno dell’Agenzia per la Protezione Ambientale Scott Pruitt, la sua intenzione di sfilare gli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi.

Trump da Taormina ha fatto sapere con un tweet che deciderà la prossima settimana se restare o meno nell’accordo. La Casa Bianca sul tema è spaccata con Steve Bannon che preme per un’uscita, mentre Ivanka punta invece a restare nell’intesa.

Donald Trump sembra essere rimasto fermo sulle sue posizioni costringendo gli altri sei leader ad aspettare la sua scelta di confermare o meno gli impegni presi da Obama a Parigi. Decisione, la sua che va in contrasto con le idee della cancelliera Angela Merkel, che parla di “discussione non soddisfacente” e lancia un avvertimento: non “faremo concessioni”.

Sulla stessa scia, Emmanuel Macron che parla di “una soluzione non ideale”. Il premier Paolo Gentiloni, cui spetta la difficile mediazione, ha dichiarato che non arretreranno “di un centimetro ma speriamo decidano presto e bene. Gli abbiamo dato tutti gli elementi, anche quelli di business come la green economy, per prendere la decisione giusta”.

Il G7 ha lasciato dei dubbi anche sul commercio e sui migranti, anche se i toni sembrano essere molto più blandi rispetto alla problematica dell’accordo di Parigi sul clima.

Dure le parole di oggi di Angela Merkel che, durante un comizio elettorale tenuto a Monaco di Baviera, ha detto “noi europei dobbiamo veramente prendere il nostro destino nelle nostre mani, dobbiamo lottare per il nostro destino”. La cancelliera tedesca ha poi detto: “I giorni in cui potevamo fare pieno affidamento gli uni sugli altri stanno finendo”.