La dama velata, la seconda puntata. Clara rischia di perdere il bambino di Guido

di Rosy Buttafuoco

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La dama velata, la seconda puntata. Clara rischia di perdere il bambino di Guido

| martedì 24 Marzo 2015 - 21:25

Clara e Guido si sono sposati. Il matrimonio è stato combinato dai padri, ma l’attrazione tra i due è palpabile. Guido però non ha accettato il fatto che la ragazza abbia scelto di sposarlo pur di impedire al padre di vendere la tenuta di San Leonardo dove è cresciuta con la famiglia dei fattori: tra i due quindi c’è molta tensione. Tanto che la prima notte di nozze Guido esce e va a giocare a carte al suo club, lasciando la neo sposa a casa.

Nel locale Guido incontra Gerard, un vecchio amico dei tempi di Parigi. Gerard gli chiede dei soldi e per averli lo ricatta, minacciandolo di raccontare qualcosa che si nasconde nel passato del conte Fossà…

 

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Clara si sveglia sola il primo giorno del suo matrimonio. Il cugino Cornelio e la zia Adelaide si sono accorti che Guido ha dormito fuori e usano questa informazione per far sentire sempre più inadeguata Clara nella sua nuova vita da contessa.

Clara scrive una lettera a Matteo, gli scrive che non smette di pensare a lui. Da parte suo, il ragazzo sa che il matrimonio di lei non significa nulla e che loro due saranno legati per sempre. A casa Grandi arriva la zia Matilde, la zia buona: Clara le ha scritto, ha bisogno di vederla. Ma la zia Matilde ha capito come stanno le cose e prova a spiegare a Clara che confonde una bella amicizia con Matteo con l’amore vero.

 

Guido porta dei soldi a Gerard. Gli dà tutto quello che ha. Gerard lo avverte che ne vorrà ancora e che non dovrà tirarsi indietro. “Finché la polizia francese non scopre che sei qua”, lo ricatta. Cosa si nasconde nel passato di Guido Fossà? Guido e Clara litigano e mentre lui esce per tornare a giocare a carte, lei esce con la cugina Carlotta, sollevando un vespaio di pettegolezzi.

La mattina dopo il conte Grandi minaccia Guido: se non darà a Clara una posizione rispettabile, dovrà andarsene, il matrimonio sarebbe annullato e Simone e il padre si ritroverebbero soli, poveri e pieni di debiti. Guido non ha scelta. Intanto, Clara è tornata alla tenuta San Leonardo per vedere Matteo ma tra i due le cose non sono più come un tempo. Si rinfacciano gli errori fatti, lei nello sposare un altro uomo, lui nell’averla allontanata dopo la morte del padre adottivo. Dopo aver confessato ad Anita, la ragazza innamorata di Matteo, di non essere più innamorata di lui, Clara dice addio alla tenuta dove è cresciuta.

Clara vuole convincere Guido a dare una possibilità al loro matrimonio, ma Guido sembra irremovibile. Allora Clara prende la decisione di non lasciargli scampo: elegantissima e affascinante si presenta nel locale dove Guido sta bevendo con gli amici e flirtando con la cantante e si mette a giocare il suo stesso gioco, provocando tutti gli uomini nella sala per ingelosire il marito. Arriva fino al punto di lanciargli la fede e farsi accompagnare a casa all’alba da un altro uomo.

 

La mossa ha funzionato: una volta a casa, Guido la bacia, fa l’amore con lei. È completamente perso per lei. I due decidono di andare in viaggio di nozze a Roma.

Nel frattempo, alla tenuta Cornelio, che aveva preso di mira Anita, la violenta. Matteo arriva troppo tardi e non può fare altro che picchiarlo. Li separa il ragazzo muto ma i due si dichiarano guerra. Venuta a sapere di quello che è successo al casolare, Clara vuole farla pagare a Cornelio. Chiede aiuto al padre, ma si ritrova sola. Anche Guido non l’aiuta. Matteo viene licenziato e la famiglia con cui lei è cresciuta è costretta ad andare via dalla tenuta San Leonardo. Clara, in assoluto anonimato, gli fa avere attraverso le suore dell’istituto una grossa somma di denaro, così che possa trasferirsi a Padova per realizzare il sogno di studiare agronomia. Il ragazzo parte.

Nel negozio di gioielli Clara vede degli orecchini che non riusciva più a trovare in vetrina. Scopre che “un uomo distinto” li ha venduti proprio il giorno prima e capisce che è stato Guido. Il marito è stato costretto a farlo perché Gerard gli ha chiesto ancora soldi.

Clara a un certo punto sviene. La prognosi è chiara: è incinta. La zia Adelaide prende subito provvedimenti per evitare che la nipote metta al mondo un erede che possa scalzare Cornelio. Suggerisce quindi a Clara, che ha spesso dei malori, di trasferirsi presso una casa di cura dove trascorrere gli ultimi mesi di gravidanza. Ha paura che possa morire nel momento del parto come era successo alla mamma della ragazza. La zia Adelaide in realtà è d’accordo col medico affinché la faccia abortire in non più di tre giorni.

 

Clara, secondo i piani del medico, dovrebbe indebolirsi fino a perdere il bambino come in un aborto naturale. Guido sente inaspettatamente la mancanza della moglie e corre da lei, ma le infermiere e la zia Adelaide gli impediscono di vederla. Clara è sempre più debole e pallida e perde le forze. Nel frattempo, Guido continua a sognare una donna in abito da sposa che lo cerca e lo colpevolizza di averla abbandonata. La chiama Amélie. In verità è ancora preoccupato per Clara così torna in clinica e se la riporta a casa. Anzi, i due si rifugiano a San Leonardo.

Nella tenuta Clara scopre che Anita è incinta: il figlio che porta in grembo è di Cornelio.

Quando gli sposi tornano a casa, il padre di Clara prova rimandarla in clinica, con l’appoggio della zia Adelaida. Di fronte al rifiuto della figlia le comanda di ubbidire, ma Guido interviene a difenderla: è sua moglie e deve rispondere soltanto a lui. I due, insieme, se ne vanno in camere, dove Guido restituisce a Clara la sua fede, quella che aveva tolto tanto tempo prima.

Guido, intanto, continua a portare soldi a Gerard per comprare il suo silenzio. Mentre i due si parlano, scopriamo che Guido è già stato sposato a Parigi. “Poi l’abbiamo uccisa”, dice Gerard, chiamandolo Filippo, e Guido rivive i momenti della morte della donna con cui stava Amélie. A casa intanto la zia Adelaide ottiene la sua vittoria: è riuscita a far cadere Clara dalle scale mettendo dell’acqua con sapone sui gradini…

Si sarà salvato il bambino?

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