Albenga, uccide l’ex moglie e si ammazza | La figlia 14enne chiama aiuto ma è troppo tardi

di Redazione

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Albenga, uccide l’ex moglie e si ammazza | La figlia 14enne chiama aiuto ma è troppo tardi

| martedì 02 Giugno 2015 - 20:19

Omicidio suicidio. E’ questa l’ipotesi privilegiata dagli inquirenti per spiegare il duplice delitto avvenuto oggi ad Albenga. Le due vittime sono il marocchino Mohamed Aziz El Mountassir, 51 anni e l’ex moglie Loredana Colucci di 41 anni dipendente di un supermercato della zona.

Secondo le prime ricostruzioni l’uomo è andato in un’abitazione di viale Italia dove si trovava l’ex moglie con la figlia di 14 anni. L’abitazione è della prima figlia della donna, nata da un precedente matrimonio, che non era in casa al momento della lite furibonda. El Mountassir è riuscito a entrare in casa, forse forzando la porta d’ingresso. E’0 possibile che abbia cercato di violentarla, era comunque visibilmente alterato, tanto che la figlia minorenne è scappata dai vicini per chiamare aiuto. Quando è rientrata a casa, i due erano già morti, entrambi a causa di ferite da arma da taglio.

Con ogni probabilità i due hanno avuto una violenta colluttazione, terminata con la uccisione a coltellate della donna. A quel punto il marocchino si sarebbe ucciso. Ma non è escluso che possa essere stato ucciso dalla ex moglie nel corso della colluttazione. Nelle prossime ore gli investigatori sentiranno la ragazzina che si trova ancora in stato di choc.

Dalle testimonianze raccolte, sembra che El Mountassir sospettasse di una relazione dell’ex moglie con un altro uomo. Certo è che i rapporti tra gli ex coniugi erano parecchio tesi. Lui era stato arrestato qualche mese fa per avere tentato di strangolare la moglie all’uscita dal supermercato. Dopo la sua uscita dal carcere (aveva patteggiato la pena) lei era terrorizzata che potesse accaderle qualcosa. Aveva ragione.

E’ stata disposta l’autopsia sui corpi delle due vittime mentre l’abitazione è stata posta sotto sequestro. Indagano i carabinieri.

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