Usa, Obama accoglie Renzi alla Casa Bianca| “Il referendum può aiutare l’economia italiana”

di Redazione

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Usa, Obama accoglie Renzi alla Casa Bianca| “Il referendum può aiutare l’economia italiana”

| martedì 18 Ottobre 2016 - 08:09

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha accolto alla Casa Bianca, insieme alla first lady Michelle Obama, il premier Matteo Renzi accompagnato dalla moglie Agnese. Sul prato sud presenti anche il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e l’ambasciatore italiano Armando Varricchio, il vicepresidente Usa Joe Biden ed il segretario di Stato John Kerry.

Il picchetto d’onore ha accolto l’arrivo di Renzi e dopo il saluto alle delegazioni, scandito dallo sparo dei cannoni, sono risuonati prima l’inno italiano e poi quello americano. Agnese Landini indossa un abito di pizzo verde scuro mentre Michelle Obama ha un vestito fantasia bianco e nero.

Poi è stato il momento della conferenza stampa ufficiale congiunta, aperta dal presidente degli Stati Uniti: “Renzi sta portando avanti le riforme in Italia, a volte incontra resistenze e inerzie ma l’economia ha mostrato segnali di crescita. Il referendum, inoltre, potrebbe spingere l’Italia verso un quadro più interessante”. Obama si è anche congratulato con il nostro Paese “per il suo ruolo chiave nella coalizione contro l’Isis” e ha aggiunto: “A Mosul sarà una lotta difficile, ma l’Isis sarà sconfitta”.

La risposta del presidente del Consiglio italiano: “Penso che l’Europa possa e debba fare di più. L’Italia considera l’esempio americano come il punto riferimento. Qualcuno sceglie l’odio e la cultura dell’intolleranza: noi vogliamo scommettere sulla libertà, sulla nostra identità e i nostri valori”.

Nella mattinata americana, invece, i primi scambi di convenevoli tra le due delegazioni: “Good morning, buongiorno, è l’ultima visita e cena di Stato che faccio da presidente. Abbiamo tenuto il meglio per la fine. Mi considero italiano onorario”, ha detto Barack Obama ricordando i suoi viaggi in Italia “da quando io e Michelle non avevamo figli”. “L’America è stata costruita grazie agli immigrati, e grande e forte grazie agli immigrati”, ha aggiunto.

L’Italia è uno dei più grandi alleati che abbiamo”, ha poi proseguito Obama. Con gli Usa segue il motto “patti chiari e amicizia lunga, visto che tra Italia e Usa ci sono condizioni che non potrebbero essere più chiare. Abbiamo una visione in comune”. I due Paesi, ha aggiunto Obama, lavorano affinché “l’Europa diventi un continente di libertà”.

Non sono mancati i ringraziamenti da parte di Renzi: “Grazie per questo caloroso benvenuto, tutto è stato organizzato in modo perfetto oggi anche il tempo. Questo è un onore incredibile, un incredibile regalo che celebra l’amicizia tra i due paesi, un rapporto mai così stretto e profondo”.

“Historia magistra vitae, la storia è insegnante di vita e con te, Mister Presidente, la storia si è fatta“. Renzi ha poi elencato le sfide comuni di “costruire ponti e non muri, di sostenere la crescita, di combattere il terrorismo”. E, citando Dante: “C’è un’espressione del poeta fiorentino che non posso tradurre: ‘Fatti non foste a vivere come bruti ma per seguir virtute e canoscenza’.

Renzi prova a “parafrasare” il celebre passo della Divina Commedia: “La nostra missione non è seguire la brutalità, ma i valori, la conoscenza. Questa è la scelta per noi oggi e credo che noi non ci stancheremo mai di essere veri amici, partner solidi degli Usa, con questo spirito”.

Il premier italiano sarà ospite a cena, insieme e a Roberto Benigni e a 4 donne scelte da Renzi. I presidente uscente americano Obama aveva anticipato che il loro incontro verterà su “come lavorare insieme per creare più crescita e occupazione su entrambe le sponde dell’Atlantico”.

In un’intervista a ‘La Repubblica’, il presidente americano ha dichiarato che l’Italia di Matteo Renzi marcia nella giusta direzione e che del premier italiano apprezza la “visione e le riforme ambiziose”.

Foto dal sito presidenza del Consiglio dei Ministri

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