PALERMO, 12 DICEMBRE 2012 – Duecentottanta appuntamenti in sessanta diversi luoghi cittadini. Millesettecento, invece, gli artisti, i tecnici e gli organizzatori coinvolti. Sono i numeri del Natale 2012, cartellone del Comune di Palermo che comprende manifestazioni e appuntamenti nelle otto circoscrizioni cittadine.
Sotto i riflettori, allora, non più soltanto il centro storico. Spazio ai quartieri, alle chiese e ai monumenti dimenticati, a volte per i cantieri infiniti. Altre, per il semplice oblio.
Grande attenzione rivolta ai bambini: a loro saranno dedicate decine di attività ludiche e ricreative, dai laboratori di cucina ai corsi di lettura e recitazione, fino agli spettacoli che si svolgeranno sia a teatro che nelle scuole e nei centri aggregativi dei vari rioni.
In primo piano anche la solidarietà, con il sostegno a quattro progetti che coivolgono Danisinni, il centro Santa Chiara, le Fonderie – con il pranzo di Natale preparato per le persone affette da disagio psichico – e le case di accoglienza per bambini.
Ma il Natale organizzato da Palazzo delle Aquile – con uno stanziamento di 450 mila euro e un contributo di 50 mila euro offerto dalla compagnia aerea Volotea, che ha finanziato le iniziative della notte di Capodanno, accolto sul palcoscenico del Politeama da Teresa Mannino e Pif – prevede anche un progetto di comunicazione cross mediale sul web. Il sito palermo2013.it, non sarà solo una piattaforma di consultazione, ma anche una community in cui confrontarsi in vari modi. Ci sarà, ad esempio, il contest “Il racconto di Natale”, concorso di fotografia che si svolgerà direttamente on line.
E tra volti conosciuti, come il direttore artistico della manifestazione Sandro Tranchina, che ha curato anche vari Festini ed è un nome caro ad Orlando e Giambrone, qualche polemica sollevata da un’associazione culturale che ha presentato il proprio progetto ma è stata esclusa dal bando, e piccoli lapsus con la parola “Festino” che sostituiva “Natale”, la giunta ha espresso la propria soddisfazione.
Il cartellone ha visto la partecipazione di tutti gli assessorati. “In primo piano – ha sintetizzato l’assessore Francesco Giambrone – la candidatura di Palermo a Capitale europea della cultura 2019.
E anche in questa occasione, bisogna restituire alla città tesori dimenticati e o poco conosciuti per far sì che continuino a vivere attraverso i palermitani”. “Mentre il Festino era dedicato alle persone comuni che fanno miracoli ogni giorno – ha aggiunto il sindaco Leoluca Orlando – questo Natale è ispirato a chi pedala, quotidianamente, per rendere migliore la nostra Palermo”.
