PALERMO, 21 MARZO 2013 – I parlamentari del Pdl e di Fratelli d’Italia, Giorgio Assenza, Marco Falcone e Salvino Caputo “denunciano” l’assessore regionale al Lavoro, Ester Bonafede, per il suo doppio incarico che costerebbe alle casse della Regione “oltre 300 mila euro”. Ma la sovrintendente della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana risponde: “Sono pronta a fare un passo inidetro”.

I tre deputati regionali hanno, infatti, presentato un’interrogazione al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, puntando il dito proprio sul doppio stipendio dell’assessore Bonafede, che è attualmente anche sovrintendente della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana (Foss).

“Considerando che l’incarico di sovrintendente della Foss – scrivono Assenza, Falcone e Caputo – vale a Ester Bonafede il ragguardevole compenso di circa 120.000 euro l’anno e che per quello da assessore, invece, il trattamento economico è di 190 mila euro annui, il governatore dovrebbe ritenere opportuno avviare ogni iniziativa urgente per eliminare questa situazione a dir poco spiacevole, ma sicuramente irriverente e offensiva nei confronti di tutti i siciliani che vorrebbero comportamenti tesi, maggiormente, al senso della misura e dell’equilibrio”.

Ma Ester Bonafede replica: “Sono pronta a trovare una soluzione con il presidente Rosario Crocetta. Se è un problema soltanto di natura economica possiamo pensare a una riduzione dei miei compensi. Altrimenti, sono anche pronta a fare un passo indietro se necessario. Anche se – conclude – mi spaventa il pensiero che il Teatro possa finire in cattive mani, dopo tutto il lavoro che ho fatto per portarlo dove è oggi”.