PALERMO, 10 MAGGIO 2013 – Un nuovo furto di cavi di rame lascia al buio una vasta zona del quartiere Zisa, a Palermo, compresa tra via Libero Grassi, via Nina Siciliana, via degli Emiri e via Eugenio L’Emiro. Il furto è stato scoperto ieri sera dai tecnici di Amg Energia Spa.

Complessivamente sono state rubate circa sette campate di cavi di grosse dimensioni, tra via Libero Grassi e via Nina Siciliana, per un totale di circa 850 metri lineari.

Il furto ha interrotto la dorsale che alimenta gli impianti della zona. È rimasta al buio una vasta zona del quartiere e in particolare le vie Libero Grassi, Nina Siciliana, Scoto, degli Emiri, Palchetto, Gubbio, Eugenio l’Emiro, Palazzotto per un totale di 61 punti luce.

Già nelle scorse settimane nella zona della Zisa erano stati messi a segno altri furti in via Petralia Sottana, via Termini Imerese, via Nina Siciliana, via Libero Grassi e via Pio La Torre. Anche in questo caso, Amg ha subito presentato una denuncia. Gli impianti, rende noto la società, verranno ripristinati non appena Amg acquisirà i materiali necessari per effettuare gli interventi.

Intanto, il presidente di Amg Energia spa, Emilio Arcuri, ha inviato una lettera al prefetto, Umberto Postiglione, nella quale, proseguendo i contatti già avviati con l’ufficio di gabinetto della prefettura, si chiede una convocazione per affrontare la preoccupante situazione relativa ai furti di cavi di rame dagli impianti di pubblica illuminazione, in armonia con l’Osservatorio sui furti di rame istituito presso il ministero dell’Interno.

“È un fenomeno preoccupante – spiega Arcuri – che provoca gravi ripercussioni sulla sicurezza di intere zone che rimangono al buio”.