ROMA, 15 MAGGIO 2013 – “Sono venuto a prendere possesso dell’incarico e contatto con il procuratore capo di Aosta, in attesa del Tar. Poi vedremo…”. Sono le prime dichiarazioni, rilasciate all’Ansa, da Antonio Ingroia appena arrivato alla Procura della Repubblica di Aosta.

“Non prendo in considerazione – ha aggiunto Antonio Ingroia – l’ipotesi che il tribunale amministrativo mi dia torto. Da oggi comunque sono sostituto procuratore ad Aosta e ho il dovere di fare un passo indietro rispetto alla politica”. Ingroia ha già deciso di usufruire subito di 30 giorni arretrate di ferie.  

“Quella delle ferie – ha detto Ingroia – è stata una decisione concordata con il Procuratore di Aosta visto che ho preso possesso dell’ufficio in attesa della decisione del Tar. Iniziare un’attività da sospendere pochi giorni dopo sarebbe inutile. Il 23 maggio si riunisce il Tar, è questione di giorni”.

“Non è che non voglio stare ad Aosta – ha aggiunto il magistrato -, è una bella città e ho conosciuto già dei bravissimi colleghi, la questione è che il provvedimento del CSM è illegittimo perchè non potevo essere destinato ad Aosta come ad altre Procure dello stesso tipo ma solo alla Procura nazionale antimafia e alla Procura generale della Cassazione”.

Intanto Ingroia finisce nel mirino di “Striscia la Notizia”: Valerio Staffelli ha consegnato al pm un Tapiro d’oro. La foto l’ha postata il presentatore sul suo profilo Twitter e probabilmente la consegna andrà in onda stasera a Striscia la notizia, su Canale 5.