PALERMO, 6 GIUGNO 2013 – Arriverà il 9 luglio la sentenza del Tar di Palermo sul Muos di Niscemi. Il Tribunale dovrà decidere se confermare la revoca dei lavori firmata dalla Regione siciliana o approvare il ricorso del Ministero della Difesa che chiede, nel rispetto degli accordi con gli Usa, che i lavori nei cantieri del Muos proseguano.
I giudici del Tar di Palermo, presieduti da Filoreto D’Agostino, hanno chiesto nuovi documenti al ministero della Difesa e hanno deciso di riunirsi di nuovo in camera di consiglio il prossimo 9 luglio.
Il Ministero chiede di poter proseguire con i lavori nel cantiere del Muos, senza però installare le parabole, almeno fino al momento in cui arriverà la relazione della Commissione dell’Istituto superiore di Sanità. Ma la difesa dei cittadini di Niscemi non ci sta e vuole rispettata la revoca nella sua interezza, come spiega l’avvocato Paola Ottaviano.
E il legale del Comune di Niscemi, Massimiliano Conti aggiunge: “Dovremo aspettare ancora per la decisione definitiva, ma siamo fiduciosi. Oggi hanno ascoltato le ragioni delle parti. La sospensiva crediamo che non verrà accolta. Stiamo facendo il possibile per affermare giuste esigenze”.
Proprio a pochi metri dalla sede del Tar, dall’alba di questa mattina, una sessantina di mamme del Comitato No Muos, arrivate con i pullman durante la notte, hanno atteso la sentenza del Tar. Dopo la sospensione dell’udienza si sono rimesse in viaggio per tornare a Niscemi, pronte a marciare nuovamente su Palermo nel giorno in cui dovrebbe arrivare la sentenza.
Nel video, spiega Maurizio Giannetto, del comitato No Muos, “l’avvocato Lo Nigro, difensore del Comune di Niscemi, incontra gli attivisti No Muos all’uscita dal Tar”.