MISILMERI (PA), 22 LUGLIO 2013 – I carabinieri hanno arrestato due dei tre presunti malviventi che hanno rapinato lo scorso lunedì una tabaccheria a Misilmeri, in provincia di Palermo.
La rapina era stata portata a segno intorno alle 17.30 ed era durato poco più di un minuto, durante il quale i malviventi avevano sottratto denaro e sigarette per un valore di circa 250 euro. I banditi avevano agito a volto coperto e armati di pistole e avevano aggredito a calci un banconista che aveva tentato di impedire il colpo.
I militari, dalla visione dei video di sorveglianza, sono riusciti a scoprire che pochi minuti prima dell’assalto Davide Andrea Iniziati, 20enne di Villabate, si era recato in tabaccheria con la stessa auto utilizzata poi per la rapina, una Smart For Two di colore bianco, per eseguire una rapida ricognizione dei locali. Pochi minuti dopo sono entrati nell’esercizio commerciale due persone armate e con il volto coperto da calze, che hanno effettuato la rapina.
Partendo dalle sembianze dei malviventi i carabinieri hanno diramato i dati per la ricerca che ha portato a rintracciare, dopo qualche ora, l’auto utilizzata per la fuga, che risultava appartenere a Giuseppe Terranova, 22 anni, di Villabate, ritenuto uno degli altri componenti della banda, che era guidata da Iniziati.
All’interno dell’abitacolo è stato trovato materiale utilizzato per la rapina, ovvero una calza di nylon utilizzata per nascondere il volto e un coltello da cucina, oltre a parte della refurtiva consistente in svariati pacchi di sigarette ancora integri.
Oggi i militari hanno eseguito le due ordinanze di custodia cautelare in carcere, trasferendo i due indiziati nel carcere Cavallacci. I carabinieri continuano le indagini per rintracciare il terzo complice.
