PALERMO, 24 LUGLIO 2013 – La “guerra” tra i conducenti dei taxi e delle moto ape calessino si gioca sulla mappa di Palermo. 

Da un lato una categoria, quella delle Ape Taxi, che ha ricevuto la possibilità di legalizzare la propria attività di trasporto a fine turistico; dall’altro, quella dei tassisti che non ha visto di buon occhio il bando del Comune il fatto di dover condividere i propri clienti con i “cugini” in moto ape.

Contro lo stesso bando peraltro gli stessi conducenti delle Ape Taxi hanno più volte protestato, convinti che questo sia troppo restrittivo. Ma difendono anche le loro posizioni cntro gli abusivi. 

Dopo il ricorso al Tar da parte dei tassisti, oggi arriva la replica dei conducenti dei “taxi a tre ruote” che spiegano le regole della loro attività, limitata dentro i confini dei quattro mandamenti storici di Palermo. Regole – dicono – che impediscono alle Ape Taxi di essere una vera concorrenza per i taxi tradizionali.

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